1/7 – Introduzione
In casa propria è sempre utile saper effettuare delle piccole riparazioni. Succede sovente, un po’ per l’usura ed un po’ per la mancanza di un mantenimento adeguato, che ci si debba adoperare in tal senso. Poiché si tratta proprio di piccoli interventi, potremmo cimentarci da noi stessi. Potrebbe accadere che si rompa o si danneggi la gamba di un tavolo. Ma in un modo tale da non potere più essere recuperabile. In questi casi l’unica via di scampo per la salvaguardia dell’intero tavolo, è doverla sostituire. Gli amanti del fai da te riusciranno di certo più facilmente in questa impresa. Ma ci verranno in aiuto anche le indicazioni a seguire. Si effettuerà una differenziazione fra i vari tipi di tavolo. E soprattutto si vedrà come sostituire la gamba di un tavolo rotta o danneggiata.
2/7 Occorrente
- Coperta, cacciaviti, martello, carta vetrata, colla per legno, viti, avvitatore, gamba nuova adeguata.
3/7 – Come sostituire una gamba a sezione circolare
Sappiamo bene le grandi quantità di tipi di tavolo presenti in commercio. Ciò nonostante, esistono soltanto tre tipologie di gamba per tavolo. Per un tavolo ovale o rotondo, la gamba si presenterà a sezione circolare, la più facile da sostituire. Per l’esecuzione della nostra opera, proteggiamo il pavimento con una vecchia coperta o altro di similare. Poi, su di essa, capovolgiamo il tavolo. Afferriamo la gamba rotta con le mani e giriamola verso sinistra. Occorrerà un po’ di forza, affinché il pezzo di legno cominci a muoversi. Il tipo di gamba a sezione rotonda si unisce al piano del tavolo semplicemente attraverso un perno centrale. Una volta tolta la gamba, basterà avvitare quella nuova. Il tutto con la semplice esecuzione del movimento in senso opposto.
4/7 – Come eseguire la sostituzione di una gamba a sezione quadrata
Per sostituire la gamba di un tavolo, ne vedremo ora un tipo a sezione quadrata. Questo tipo di gamba si incolla alla parte inferiore del tavolo. Pertanto la nostra opera di rimozione risulterà più complessa. Anche stavolta copriremo il pavimento, a protezione di eventuali strisce lasciate dal legno. Girando il tavolo sotto sopra, potremo subito riscontrare i lati incollati della gamba. La loro rimozione avverrà facendo leva nella piccola fessura tra la gamba e il resto del tavolo. Per questa procedura, ci serviremo di attrezzi dalla punta molto sottile, come dei cacciaviti a taglio. Inseriamo quindi la punta dell’attrezzo nella fessura, colpendone delicatamente il manico con un martello. I colpi dovranno essere leggeri e continui, per il distacco completo della colla. Badiamo alla corretta inclinazione del cacciavite, per evitare danni alle parti. Non appena staccheremo la gamba, provvediamo a scartavetrare i residui di colla rimasti. Quindi, potremo sostituire la gamba, incollandone una nuova e identica alla precedente.
5/7 – Sostituire una gamba quadrata con diverso attacco
Per sostituire la gamba di un tavolo, la terza tipologia ne riguarda sempre un tipo a sezione quadrata, ma con un attacco diverso. Infatti, in questo caso, il bloccaggio avviene nella parte inferiore del tavolo. Capovolgendolo, noteremo immediatamente che la gamba si trova fissata ad una o due barre di ferro, tramite delle viti. In questo caso, utilizzeremo un avvitatore per svitarle. Poi elimineremo le barre e la vecchia gamba. A questo punto, potremo effettuare la sostituzione con la gamba nuova. A tal fine, reinseriamo le barre e le viti. In quest’ultimo caso, non occorrerà scartavetrare. Ma potremo direttamente inserire la gamba nell’apposita fessura. http://www.dlso.it/site/2013/09/24/ana-rita-antonio-e-i-14-modi-per-sostituire-la-gamba-di-un-tavolo/
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7/7 Consigli
- In caso di difficoltà nel trovare una gamba uguale alla precedente, affidiamoci all’opera di un falegname.