1/7 – Introduzione
Molto spesso, può capitare che il rubinetto della vostra cucina o del vostro bagno perda acqua anche dopo aver stretto con forza le manopole. La causa può essere ricercata nella guarnizione che potrebbe essersi usurata, consumata o addirittura spezzata e quindi può essere necessario sostituirla. Spesso chiamare un tecnico diventa problematico e dispendioso: se volete evitare inutili sprechi di denaro, seguite questa breve guida, che in pochi e semplici passi, vi spiegherà passo passo come sostituire la guarnizione del rubinetto senza ricorrere all’aiuto di un idraulico. Vediamo quindi come procedere.
2/7 Occorrente
- cacciavite
- chiave a rullino
- nuova guarnizione
3/7
Prima di tutto, dovrete acquistare in ferramenta (o presso un negozio di bricolage), la guarnizione della misura adatta al vostro rubinetto: portate con voi quella usurata in modo da poter riconoscerne la grandezza con precisione. Adesso potete cominciare con lo smontare la manopola del vostro lavandino: per fare ciò, potrete aiutarvi con il cacciavite grazie al quale potrete solleva la placchetta superiore, ovvero quella su cui è comunemente indicata la tipologia di acqua che si attiva (calda o fredda). Per toglierla, è sufficiente che voi facciate leva su essa, spingendo dunque il cacciavite leggermente verso il basso con una leggera pressione.
4/7
Successivamente, controllate che la vite che blocca la manopola sia a stella o a taglio, quindi procuratevi un cacciavite adatto. Allentate questa vite facendo molta attenzione a non spanarla e poco alla volta, vedrete che la manopola verrà via facilmente. Sollevandola verso l’alto fuoriuscirà completamente dal cosiddetto “vitone”. Se avete delle difficoltà nel sollevare la manopola dal vitone, muovetela leggermente verso destra e verso sinistra, mentre tirate verso l’alto in modo da allentare la presa del perno. Con la chiave a rullo, iniziate a svitare il vitone in modo deciso, ma senza usare una forza eccessiva, che potrebbe causare danni alla vite stessa.
5/7
Svitato il vitone, potrete asportarlo insieme alla guarnizione. Sempre con l’aiuto del cacciavite, tirate via la guarnizione vecchia e sostituitela con quella integra, posizionandola delicatamente nello spazio originario. Una volta assicurata la posizione della guarnizione, potrete provvedere ad avvitare nuovamente il vitone in modo deciso per evitare che, con l’uso, possa allentarsi e quindi smontarsi. A questo punto, riavvitate la manopola con la relativa copertura, eseguendo dunque le operazioni in maniera inversa alla fase di smontaggio spiegata precedentemente.
6/7 Guarda il video
7/7 Consigli
- E’ bene che quando effettuate il cambio di una guarnizione, voi lo facciate in entrambe le manopole, quindi sia dell’acqua fredda che di quella calda.