1/7 – Introduzione

La lavastoviglie è un elettrodomestico immancabile in casa, soprattutto per le famiglie numerose. Gli apparecchi più recenti consumano anche fino al cinquanta per cento in meno, rispetto a quelli vecchi. Ovviamente il contenimento dei costi e dei consumi, dipende però anche dalla scelta dei programmi. Ad esempio quelli a lavaggio rapido, a temperatura più bassa consentono un ottimo risparmio energetico. Ma come ogni altro strumento che semplifica la vita di tutti i giorni, necessita di manutenzione e particolari attenzioni. Uno dei pezzi soggetti a ricambio nella lavastoviglie è sicuramente la motopompa, che si usura col tempo. Se vi è capitato di dover avere a che fare con un imprevisto di questo tipo, potete prendere spunto da questi suggerimenti e verificare il da dove parte il danno e ripararla. In ogni caso l’unica soluzione è quella si sostituirla con una nuova. Cambiare la motopompa è un lavoro piuttosto complicato, quindi è preferibile chiamare un tecnico specializzato. Tuttavia se possedete un po’ di manualità e conoscenza tecnica, provate con il fai da te. Quindi assicuratevi di avere tutto il necessario e iniziate. Nella seguente guida vi spiego come sostituire la motopompa della lavastoviglie.

2/7 Occorrente

  • Chiave a brugola
  • Motopompa nuova
  • Viti di ricambio
  • Cacciavite

3/7 – Acquistare la motopompa

La prima cosa che dovete fare è quella di acquistare la motopompa. Per cominciare, recuperate il libretto della lavastoviglie e segnatevi la serie e la marca. Se non lo trovate controllate se ancora visibile sull’apparecchio. Dopodiché, recatevi in un negozio di elettronica che tratta il brand della vostra lavastoviglie e fatevi consigliare dal negoziante. È importante che il pezzo rispecchi gli standard qualitativi e di sicurezza, per cui si consiglia sempre di acquistare il ricambio originale. Acquistando la pompa ed il motorino spenderete, indicativamente, sui cento euro, con qualche differenza a seconda della marca.

4/7 – Smontare la motopompa vecchia

Adesso dovete smontare la motopompa vecchia. Prima di iniziare con la procedura, tenete a mente che è indispensabile avere una buona memoria per ricordare l’esatta posizione dei componenti smontati. Quindi tracciate su un foglio i vari passaggi e fate degli schemini che vi serviranno da riferimento. Fatto ciò, individuate il pannello protettivo della pompa avvalendovi del manuale della lavastoviglie. La calotta e l’elica sono munite di un dado posizionato al centro; in alcuni casi potete trovare un aggancio a farfalla, solitamente in acciaio. Svitando l’aggancio riuscirete ad estrarre questi due componenti: avrete così accesso al blocco motore. Giunti al blocco motore noterete che sul suo asse è presente la motopompa, con pompa e motorino. Con la chiave a brugola smontate la pompa, staccando anche i flessibili che riconducono alle tubazioni dell’elettrodomestico. Allo stesso modo togliete i vari supporti di sostenimento in plastica, per poter intervenire con le operazioni di sostituzione.

5/7 – Montare la motopompa nuova

Per concludere, passate a montare la motopompa. Prendete i componenti e posizionateli tutti allo stesso identico modo, seguendo il procedimento inverso. Ricollocate i bulloni, i flessibili facendo leva con un cacciavite. Terminato questo lavoro, collegate i flessibili nella lavastoviglie. Chiudete il pannello di protezione dell’apparecchio con le apposite viti e collaudatela. Sistemate la lavastoviglie nella stessa pozione precedente e provate a fare un lavaggio. Se l’apparecchio carica e scarica l’acqua bene, il vostro lavoro è riuscito alla perfezione.

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7/7 Consigli

  • Si consiglia di effettuare i lavori solo se si dispone di manualità e preparazione tecnica adeguata.
  • Prima di eseguire il lavoro, staccare la lavastoviglie dalla presa elettrica