1/7 – Introduzione
Spesso abitando in campagna, per esempio, abbiamo la necessità di un pozzo, soprattutto per l’irrigazione di campi o anche solo dei giardini. Certamente i pozzi oggi sono dotati di pompe per prelevare l’acqua per poi poterla utilizzare nel migliore dei modi possibili. Ma nel caso in cui ci fossero dei malfunzionamenti, potrebbe essere utile sapere come fare per sostituire la pompa a immersione del nostro pozzo. Vediamo come fare.
2/7 Occorrente
- martello
- arnese a T
- nuova pompa
- chiave inglese
- guaina termoretraibile
- fiamma al propano
- nastro adesivo
- torcia
3/7 – Studiare la situazione iniziale
Innanzitutto, spegniamo l’interruttore della pompa e facciamo fuoriuscire tutta l’acqua residua che potrebbe essere rimasta al suo interno. Troviamo il tombino che fa da chiusura per il pozzo. Dovremo svitarlo con una chiave inglese, perché sicuramente sarà chiuso da bulloni. Aiutiamoci con una torcia elettrica molto potente per guardare nel pozzo e capire dove intervenire per sostituire la pompa. Controlliamo quindi di che materiale è fatto il tubo della pompa per acquistarne uno uguale dello stesso materiale. Procuriamoci adesso gli attrezzi necessari: un martello di almeno un kg e un arnese a forma di T lungo non meno di 150 cm con un diametro di circa 4-5 cm. Ci servirà poi sicuramente l’aiuto di un’altra persona, perché non è cosa semplice sostituire da soli un tubo flessibile di almeno 60 metri. Avvitiamo l’attrezzo a T sulla parte superiore dell’adattatore idraulico e stacchiamo la corrente. Possiamo quindi incominciare a rimuovere il tubo.
4/7 – Rimuovere la pompa vecchia
Stacchiamo adesso lo strumento a T dall’adattatore e togliamo l’adattatore dal tubo. Teniamo presente che, in genere, una pompa pesa circa 30 chili. Tolto lo strumento a T si può cominciare a tirare il tubo flessibile. La persona che ci aiuta dovrà stendere per bene il tubo sul terreno: se, per esempio, il pozzo è profondo 50 metri, avremo bisogno di 50 metri di spazio dove mettere disteso il tubo. Cominciamo ad estrarre la pompa dal pozzo. Indossiamo dei guanti di gomma che faranno sì che la pompa non ci sfugga dalle mani essendo bagnata. Adesso la pompa è stata tirata fuori dal pozzo, non resta che sostituirla con una nuova pompa che dovrà avere le stesse caratteristiche di quella che stiamo andando a sostituire. Infatti il voltaggio, la frequenza, la potenza e la portata devono essere esattamente le stesse. Quando acquisteremo la nuova pompa compriamola di buona qualità perché nel tempo ci ripagherà con l’ottima riuscita.
5/7 – Montare la pompa nuova
Andiamo adesso a montare la nuova pompa. Ricordiamoci di mettere la guaina termoretraibile sopra ogni filo prima delle connessioni che andremo ad eseguire. Servirà, poi, molto calore affinché la guaina si restringa e per questo potremo usare una fiamma al propano. Fissiamo adesso i cavi al tubo, affinché non si muovano, con del nastro adesivo. Poi ci vorrà un cavo che abbia la stessa lunghezza della profondità del pozzo, e in più almeno tre metri per tutti i collegamenti. Ora possiamo installare la nuova pompa. La mettiamo vicino all’apertura del pozzo e allineiamo bene il tubo flessibile lungo tutto il pozzo. Cominciamo a calare la pompa nel pozzo finché non arriverà nell’acqua. Una volta raggiunto l’adattatore idraulico, usiamo di nuovo l’attrezzo a forma di T e inseriamo l’adattatore al suo posto. Ora tutto è pronto. Prima di richiudere il tombino che avevamo aperto all’inizio di tutta l’operazione, assicuriamoci che in casa ci sia l’acqua. Accendiamo l’interruttore della pompa e, se avremo svolto tutto correttamente, sentiremo l’acqua iniziare a gorgogliare. Spegniamo, aspettiamo 5 minuti e riaccendiamo la nuova pompa, a questo punto dovremmo avere un ottimo flusso d’acqua. Possiamo richiudere il tombino perché il lavoro è finito.
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7/7 Consigli
- Per distinguere il materiale di una pompa, ricordare che il PVC risulta essere di colore bianco e riflette la luce, mentre un tubo flessibile si presenta opaco, nero e assolutamente non riflette la luce.