1/7 – Introduzione
Le candele sono costituiti da uno stoppino immerso in un combustibile che, può essere di origine vegetale, animale o sintetico. Quello più comunemente utilizzato è la paraffina, un sottoprodotto della raffinazione del petrolio. Sappiamo bene che prima della diffusione dell’elettricità le candele erano una fonte di illuminazione. Oggi, invece, le candele vengono utilizzate per altri scopi: candele profumate per deodorare l’ambiente, candele alla citronella per allontanare gli insetti oppure candele per rendere una cena romantica o per dare ad un ambiente un aspetto magico. Tuttavia, nel momento in cui si spengono le candele subito nel’aria percepiamo un odore di bruciato e fumo nero. Un metodo semplice e veloce per evitare questi inconvenienti è spegnere le candele usando le dita. Tuttavia, non è così semplice anche perché si corre il rischio di bruciarsi le dita. Come spegnere una candela senza bruciarsi le dita ve lo spiegherà questa esauriente guida.
2/7 Occorrente
- smorza candele
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Spegnere una candela con le dita è un gesto apparentemente molto semplice. Tuttavia, per non bruciarsi la pelle basta adottare alcuni piccoli accorgimenti. Innanzitutto, bisogna essere rapidi e decisi nell’effettuare questo movimento. Basta inumidire pollice ed indice e congiungerli velocemente, come se volessimo pescare una carta da un mazzo, stringendo rapidamente ed energicamente lo stoppino. La rapidità è fondamentale per non ustionarsi e avvertire dolore, infatti, la fiamma di una candela può raggiungere anche temperature di 800 gradi centigradi nel punto più freddo e, 1400 gradi centigradi nel punto più caldo.
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Un altro metodo facile ed efficace per spegnere una candela senza bruciarsi le dita e, senza che si diffondano cattivi odori è utilizzare un oggetto che racchiuda la fiamma, come un bicchiere o un piccolo vaso. In questo modo, l’ossigeno all’interno del bicchiere brucerà insieme al combustibile fino a terminare e, di conseguenza, si spegnerà la fiamma.
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Anche se non molto diffusi e, aggiungiamo molto sicuri, esistono degli utensili appositi per spegnere la fiamma, conosciuti dagli appassionati di candele. Oltre ai classici spegni candele o smorza candele, ancora molto utilizzati nelle chiese, vi sono i premi stoppino, utensili con i quali si spinge lo stoppino nella cera fusa per farlo spegnere. Sempre utilizzando questo utensile si tira successivamente, fuori dalla cera lo stoppino spento. Un ulteriore accorgimento utilizzato da chi ama le candele è tagliare la parte più annerita dello stoppino, prima di riaccendere la candela. Per evitare la produzione di ulteriore fumo nero e, l’annerirsi delle pareti del contenitore della candela.
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7/7 Consigli
- E’ consigliabile non spegnere la candela con le dita in presenza di bambini che potrebbero ripete a vostra insaputa lo stesso gesto con conseguenze gravi.