1/5 – Introduzione
Se in casa avete una caldaia di tipo combinato ovvero che funziona sia a legna che a pellet, è importante periodicamente effettuare lo spurgo, affinché il calore si diffonda in modo uniforme nelle condotte distribuite lungo il perimetro delle pareti di ogni singola stanza. Per eseguire il lavoro, occorrono soltanto alcuni attrezzi ed un minimo di accortezza in fase di smontaggio dei vari elementi. In riferimento a ciò, ecco una guida su come spurgare una caldaia combinata.
2/5 Occorrente
- Chiave inglese
- Pinza
- Compressore
- Acido citrico
3/5 – Pulire tutti i termosifoni collegati alla caldaia
Prima di procedere allo smontaggio di alcuni elementi della caldaia combinata, è necessario pulire tutti i termosifoni ad essa collegati, posizionando sotto l’apposita valvola di ognuno un recipiente di plastica. Al termine dell’operazione una volta sicuri che tutti gli elementi posizionati nella casa siano completamente privi di acqua ed aria, potete recarvi nella zona dove è ubicata la suddetta caldaia combinata, ed agire come descritto nei passi successivi.
4/5 – Smontare il pannello frontale della caldaia
Le caldaie di tipo combinato sono dotate di uno scambiatore di calore, e di un apposito involucro a forma di boccia che serve a raccogliere l’acqua e a tenerla sotto pressione affinché venga poi erogata attraverso i vari ugelli nelle rispettive condotte. In caso di intasamento, dopo aver smontato il pannello frontale di cui la caldaia si compone, noterete subito che all’estremità delle suddette condotte si è formato del calcare, che è indice proprio di un’ostruzione che ne impedisce il corretto funzionamento. Detto ciò, prendete una pinza e svitate il dado di collegamento del tubo con la suddetta boccia di pressione dell’acqua, dopodiché nell’ugello corrispondente inserite il beccuccio del compressore e iniziate ad iniettare aria. A questo punto rimontate di nuovo il tubicino, e aprite i rubinetti per fare in modo che l’acqua rientri nella giusta dose nella suddetta boccia. Adesso attendete che la caldaia raggiunga la sua giusta percentuale di calore, e verificate se il lavoro di spurgo è andato a buon fine.
5/5 – Usare dell’acido citrico
Se nonostante lo spurgo la caldaia combinata dovesse ripresentare lo stesso problema, allora il consiglio è di usare un decalcificante adeguato. Per evitare prodotti chimici nocivi alla salute, il consiglio è di acquistare in una farmacia dell’acido citrico e spruzzarlo con il compressore all’interno della boccia di pressione della caldaia, lasciandolo in posa per almeno un giorno. Trascorso tale lasso di tempo, provvedete ad un nuovo spurgo e ad inserire tramite gli appositi rubinetti di nuovo l’acqua, e fate poi la verifica. Questo intervento a base di acido citrico serve ad eliminare alcune pietre di calcare che sono rimaste intatte, in occasione della prima tipologia di intervento andata a vuoto.