1/6 – Introduzione
La casa rappresenta un luogo dove sentirsi a proprio agio. Infatti le varie stanze vengono arredate in base ai propri gusti personali. Vi sono moltissimi stili per ricreare il salotto o la camera da letto. Per esempio lo stile moderno, minimal, shabby chic, etnico, classico, contemporaneo e così via. Tra i mobili che vengono utilizzati, vi sono anche quelli antichi. Questi ultimi valgono moltissimo perché risultano ricreati con alberi raffinati. Come i mobili in quercia, in mogano, in palissandro e in ciliegio. In questa guida attraverso passaggi facili e veloci, vedremo come stimare il valore di un mobile.
2/6 Occorrente
- Perizia
3/6 – Il mobile
Per prima cosa, saper stimare il valore di un mobile antico è utile. Questo per evitare una perizia a pagamento presso un antiquario, risparmiando così grosse somme di denaro. Per fare ciò, è sufficiente documentarsi e stilare una graduatoria di merito del mobile stesso. Questo successivamente viene sottoposto alla visione degli eredi per farne constatare l’effettivo stato di conservazione ed il conseguente valore attribuito. Proprio lo stato di conservazione è uno dei principali fattori che ne variano il valore. Se dovrete restaurarlo e non solo con una semplice pulizia di facciata, ma anche con accurati interventi di falegnameria, questo riduce il costo di circa il 30% in quanto un restauro del genere, può superare anche i 1.000 euro.
4/6 – L’epoca
Un’altra fondamentale caratteristica da valutare, riguarda l’epoca di costruzione del mobile. Se si tratta di prototipi realizzati da artigiani italiani, francesi o inglesi dalla metà del settecento fino a quella dell’800, il mobile antico ha un buon valore. Per ogni decennio successivo a questa data, invece, il valore dell’oggetto potrebbe diminuire anche del venti percento. Tuttavia, per poter far rimanere stabile la valutazione, il grado di anzianità potrebbe essere sopperito dalla qualità del legno.
5/6 – La provenienza
Infine, il terzo elemento che determina il valore di un mobile antico è la provenienza. Ricordatevi che un oggetto di produzione francese ha una quotazione di mercato maggiore rispetto ad un mobile inglese. Successivamente, anche quelli realizzati in Italia centrale o in Sicilia, possono contribuire a valorizzare l’oggetto. In quanto rientrano in una categoria che gli esperti del mercato valutano attentamente. Inoltre, la stima di un mobile antico va comunque fatta per iscritto. In questa guida abbiamo visto come stimare il valore di un mobile antico.
6/6 Consigli
- Un consiglio che potete prendere in considerazione, è di effettuare la stima del valore del mobile.