1/4 – Introduzione
Se abbiamo la passione per le monete antiche oppure ne troviamo una in soffitta, possiamo conoscere il suo valore eseguendo alcune importanti ricerche, che possono avvenire attraverso cataloghi con tanto di prezzi e relativo valore numismatico, sul web e in negozi specializzati. In riferimento a ciò ecco dunque una guida su come stimare una moneta antica.
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Possedere una moneta antica potrebbe essere sinonimo di possedere un grande tesoro. Il suo valore dipende da due fattori fondamentali ossia la sua rarità e la sua conservazione. Il grado di conservazione di una moneta è determinante per il suo valore economico. A volte di fronte a due monete simili, che variano tra di loro solamente per sottili differenze di conservazione, si può assistere a delle valutazioni economiche diverse, molto spesso di grande entità.
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Il metallo della moneta influenza la valutazione in un secondo momento dato che le monete di metallo prezioso sono meno comuni di quelle in metallo comune. La valutazione della conservazione di una moneta viene eseguita in base ad una specifica classificazione che va dalla definizione di bello a quella di fior di conio. Tra questi due estremi sono presenti altre definizioni come ad esempio molto bello, bellissima e splendida. Per una corretta stima si parte dunque dal Bello che rappresenta una moneta abbastanza usurata e poco leggibile fino a Fior di Conio che indica una moneta di grande valore la quale non presenta segni di circolazione, e soprattutto ha mantenuto nel corso del tempo tutta la sua brillantezza originaria. Le monete più comuni possono essere scambiate nei piccoli negozi di numismatica o nei mercatini di antiquariato mentre quelle più pregiate diventano protagoniste di vere e proprie aste.
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È tuttavia fondamentale conoscere queste informazioni di base prima di far stimare e valutare la propria moneta antica ma anche per avere coscienza sufficiente per districarsi con l’opportuna valutazione prima di impegnarsi in acquisti avventati o emotivi. Per farla stimare ci sono diversi strumenti tra cui si può scegliere. Quelli più alla portata sono le pubblicazioni di numismatica che riportano l’elenco delle varie monete con la loro rispettiva valutazione economica, e delle società specializzate che offrono questo servizio di valutazione in cambio di modesti compensi. Per ultimo ci si può rivolgere a dei veri collezionisti per chiedere una stima e una loro personale valutazione.