1/4 – Introduzione
I crisantemi sono fiori originari dell’Asia e dell’Europa. Esistono tante varietà di crisantemi e pur essendo dei fiori ornamentali belli e colorati, in Italia non sono molto apprezzati perché per abitudine, si portano al cimitero ai defunti. Ciò succede perché la fioritura dei crisantemi, avviene proprio nel periodo della “festa dei morti”. Mentre nel resto del mondo sono considerati fiori portatori di bene e prosperità. Le varie specie si dividono in annuali e perenni. I crisantemi annuali vanno seminati in Primavera, mentre i crisantemi perenni si moltiplicano da soli. I crisantemi si trovano tra le 50 piante d’appartamento, che purificano l’ambiente. In questa guida vediamo come stimolare la fioritura dei crisantemi.
2/4 – Rimuovere la vegetazione secca
Come tutti i fiori, anche i crisantemi hanno bisogno di cure e attenzioni. Per stimolare la fioritura basta impegnarsi un po’ e seguire delle piccole “regole”. Una di queste è il taglio della vegetazione secca. Ad inizio inverno infatti, è necessario tagliare i rami secchi a circa 10 cm da terra. In oltre si devono proteggere le radici da eventuali gelate durante i mesi più freddi. I crisantemi resistono al freddo se le radici vengono isolate con la pacciamatura.
3/4 – Togliere i germogli in soprannumero
Se la pianta di crisantemi diventa troppo vigorosa, allora è necessario togliere i germogli in soprannumero. Dalla base della pianta, si seleziona una piccola parte dei germogli già sviluppati, all’incirca due o tre, e il resto va eliminato. Questa operazione permette alla pianta di fare fiori di grosse dimensioni. Verso Giugno invece, bisogna eliminare i boccioli che si formano in cima ai rami. Altrimenti cresceranno e in seguito faranno cadere il bocciolo dove nascerà il crisantemo.
4/4 – Curare la pianta dalle probabili malattie
Per far crescere i crisantemi “sani” bisogna curarli dalle probabili malattie. Sulle foglie, ma anche sui fiori, si possono presentare delle macchie scure. Non sono altro che funghi che, si possono combattere con un fungicida facilmente trovabile in commercio. Con il fungicida potete eliminare anche il mal bianco, che si presenta con macchioline bianche. In alternativa è possibile usare un fungicida “naturale”, come l’aglio, lo zolfo e l’olio di neem. Se si trovano macchie grigie su tutto il crisantemo, che sia fiore, foglie o fusto, si deve ridurre l’acqua dell’innaffiatura. Se hanno foglie accartocciate e scolorite e fiori scoloriti con piccoli fori, allora occorre un insetticida specifico. Durante il periodo vegetativo, devono essere concimati per evitare che fioriscano in modo prematuro.