1/6 – Introduzione

Può succedere di avere in casa dei vecchi mobili in ottimo stato, ma ormai superati per stile e colore. Invece di gettarli e sostituirli con del nuovo mobilio, si possono mettere in pratica delle tecniche di fai da te per recuperare e trasformare i pezzi di arredamento. Ci son differenti tecniche da applicare a seconda del tipo di legno e di vernice di cui sono costituiti. In questa guida ci occuperemo di spiegarvi come sverniciare un mobile con il decapante. Quest’ultimo è un solvente che non agisce immediatamente, ma richiede alcuni minuti di posa. Vediamo come procedere nel dettaglio.

2/6 Occorrente

  • Decapante per legno
  • Spatola
  • Pennello
  • Ovatta ed alcool
  • Carta abrasiva

3/6 – Applicare il decapante sul mobile di legno

Quando un mobile di legno ha uno spessore eccessivo di vernice, molti preferiscono utilizzare il cannello a gas per bruciarla. Questa pratica, però, rischia di danneggiare seriamente il legno. In commercio esistono, invece, dei decapanti che vanno applicati sulla superficie lignea e sciolgono la vernice, conferendole un aspetto gommoso e plastificato. Al momento dell’acquisto, optate per prodotti ecologici che danno lo stesso risultato di quelli chimici: richiedono solamente tempi di posa maggiore ed alle volte è necessaria una passata in più di prodotto per ottenere un ottimo risultato.

4/6 – Procedere con il decapaggio

Vediamo allora come procedere con il decapaggio. Prendete un pennello e cospargete il prodotto sull’intera superficie del mobile da sverniciare. Procedete lentamente e state attenti a non trascurare nessun punto. Una volta terminato il lavoro, lasciate agire il decapante per una ventina di minuti. Trascorso tale tempo, con la punta del dito testate la superficie per vedere se sta cominciando a diventare gommosa e filante. Appena siete sicuri che il prodotto ha agito nel modo corretto, prendete una spatola e, senza graffiare il mobile, iniziate a rimuovere la pellicola. Il decapaggio, consente di eliminare tutta la vernice facendo riaffiorare la superficie del legno nella sua naturale bellezza, compresi nodi e venature.

5/6 – Rimuovere i residui di vernice con un batuffolo di ovatta

A lavoro ultimato, utilizzate un batuffolo di ovatta imbevuto in alcool per rimuovere i residui di vernice gommosa, dopodiché procedete con una leggera carteggiatura della superficie con una carta abrasiva a grana sottile. Adesso il mobile è pronto per essere pulito e riverniciato. Con questo solvente si ottiene una superficie liscia e setosa, non intaccata dagli acidi dei solventi a base di acetone o benzolo. La rimozione è molto semplice e non richiede di far forza per riuscire ad avere un risultato finale ottimale. Questo vi permetterà di evitare la formazione di fastidiose ammaccature nel legno e non sarete costretti ad assottigliare la superficie lignea per riparare al danno.

6/6 Consigli

  • Anche se avete optate per un decapante naturale, indossate comunque una mascherina per non inalare il prodotto