1/6 – Introduzione
Ai primi tentativi, quello di tagliare il vetro, può sembrare un’operazione non proprio semplice, e allo stesso tempo anche un po’ pericolosa e rischiosa. Tuttavia, basterà comunque seguire i procedimenti giusti per cambiare idea e agire nel modo più tranquillo e sicuro. Ecco quindi una guida in grado di delineare i vari passaggi utili per tagliare il vetro. Vediamo quindi come procedere.
2/6 Occorrente
- Tagliavetro
- Olio da macchina da cucire o paraffina liquida
- squadra o righello
- Carta vetrata
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Se non siete pratici del mestiere, prima di affrontare tagli impegnativi nei vetri pesanti e colorati, è meglio fare un paio di esercizi con vetri di poco conto. Non servirà tanto per apportare un taglio ben fatto sul vetro, servirà solo un po’ di manualità con l’uso dei giusti attrezzi. Come prima cosa, bisognerà preparare con cura la zona di lavoro. Occorre, infatti, predisporre di un ripiano ampio, meglio se di una consistenza morbida, per non incorrere in graffi o lesioni al vetro. Inoltre, per la loro sicurezza vi raccomandiamo, naturalmente, di tenere lontano i bambini e gli animali domestici.
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Passando alla fase operativa, iniziate a pulire il vetro, solo nella parte in cui verrà effettuato il taglio, quindi rimuovete con cura qualsiasi traccia di sporco o silicone. Per quanto riguarda il taglio, sarà poi indispensabile l’uso di un buon tagliavetro, acquistabile con pochi euro in un ferramenta. Procuratevi anche una stecca diritta, più lunga del vetro che andrete a tagliare. Prima di eseguire un taglio, immergete la rotella del tagliavetro immersa in un olio da macchina da cucire o paraffina liquida; essa dovrà sempre essere lubrificata, per sicurezza. A questo punto, per effettuare l’incisione, dovete tenere ben ferma la stecca e incidere col tagliavetro, tenendo ben salda la presa.
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Successivamente, per essere più precisi nel taglio, potete aiutarvi con una squadretta o righello, oppure utilizzate un pennarello per segnare i riferimenti ai bordi. Una volta che partite con il taglio, non dimostratevi indecisi. Meno rumore sentirete e migliore sarà l’incisione. Inoltre, non ripassate due volte con la rotella, perché potreste rovinare l’affilatura del vetro. Dopo l’incisione, prendete quindi il vetro con entrambe le mani, ai lati dell’incisione, esercitando la medesima pressione con i pollici verso il basso e l’esterno; si spezzerà così lungo il taglio con un colpo secco. Infine, utilizzate una carta vetrata fine e passatela sul taglio appena effettuato. La smerigliatura vi protegge dai tagli e darà resistenza al vostro lavoro.