1/7 – Introduzione
Il cuoio è uno dei materiali più antichi utilizzati dall’uomo per la produzione di vestiario ed accessori. Il cuoio viene ottenuto dalla pelle degli animali attraverso un trattamento chiamato concia che impedisce la sua putrefazione. Presenta ottime caratteristiche di malleabilità ed ha una buona resistenza all’usura. È noto soprattutto per le sue caratteristiche igieniche, che lo rendono adatto alla produzione di calzature, vestiti ed accessori. In questa breve guida vedremo insieme come tagliare, tingere, incollare e cucire il cuoio.
2/7 Occorrente
- Cutter, taglierina a squadra, forbici per cuoio, colorante liquido o in polvere, pennello o batuffolo di cotone, resina adesiva trasparente, lesina, filo di nylon o di seta, lacci o stringhe
3/7 – Come tagliare il cuoio
Per tagliare il cuoio abbiamo bisogno di alcune accortezze e di strumenti particolari. Adagiamo la pelle su un tavolo di materiale flessibile, come un supporto in linoleum, oppure una tavola in compensato. Eviteremo in questo modo di danneggiare la lama del taglierino per il cuoio, chiamato cutter. Possiamo utilizzare come guida per il taglio un righello in acciaio, oppure una taglierina a squadra. La taglierina a squadra è uno strumento formato da due barre graduate che scivolano lungo una impugnatura. Per effettuare un taglio di forma circolare dobbiamo far ruotare lentamente la pelle con una mano e tagliarla con l’altra. Se stiamo tagliando un cuoio di spessore sottile, per le linee curve o irregolari possiamo usare le apposite forbici seghettate per la pelle.
4/7 – Come tingere il cuoio
Esistono due tipi di coloranti per il cuoio: uno in forma liquida, pronto all’uso, a base di alcool e coloranti; l’altro in polvere, da diluire con acqua. I coloranti liquidi a base alcoolica si fissano più in profondità nelle fibre del cuoio, ma ne riducono di molto il caratteristico odore. Con i coloranti in polvere manterremo l’odore del cuoio, ma la tinta non sarà di buona qualità. Per avere un risultato migliore, prima di procedere a tingere il cuoio, puliamolo con un detergente per pelli. Per stendere il colore usiamo un pennello, oppure un batuffolo di cotone. Utilizziamo dei guanti in lattice per evitare di colorare le mani. Quando la tinta è asciutta, fissiamo il colore con uno strato di finitura spray.
5/7 – Come incollare il cuoio
Per incollare il cuoio dobbiamo utilizzare una resina adesiva trasparente, chiamata comunemente colla del calzolaio. La caratteristica di questa colla è che rimane flessibile anche quando è asciutta. Applichiamola su entrambe le superfici da attaccare ed aspettiamo alcuni minuti che si asciughi. Stringiamo le due parti facendo attenzione di posizionarle nella maniera giusta e martelliamo leggermente.
6/7 – Come cucire il cuoio
Ci sono casi in cui è preferibile cucire il cuoio, anziché incollarlo. Per prima cosa tracciamo una linea con penna e righello per definire dove fare la cucitura. Poi con uno strumento chiamato lesina pratichiamo una serie di fori a distanza regolare. Facciamo passare attraverso questi fori un filo di nylon o di seta. In caso di lavori grandi, possiamo utilizzare al posto del filo anche dei lacci o delle stringhe.
7/7 Consigli
- Quando adoperi strumenti affilati per tagliare, tingere, incollare e cucire il cuoio fai sempre attenzione a non farti male