1/6 – Introduzione
Se, ascoltando un CD, improvvisamente vi accorgete che non viene più letto correttamente dal lettore, le cause possono essere molteplici: dello sporco che è andato a depositarsi sul CD, oppure il supporto è graffiato. Per quanto concerne il primo problema, che può essere dato da polvere o impronte, è certamente possibile trovare una soluzione abbastanza veloce e facile da mettere in pratica: sarà sufficiente pulire delicatamente il CD con un panno morbido. Per il problema dei graffi, invece, si trovano in commercio dei kit appositi, ma di prezzo abbastanza sostenuto. Vediamo, nella guida che segue, come togliere in maniera efficace i graffi dai CD.
2/6 Occorrente
- detergente neutro
- panno morbido
- panno-carta da cucina in rotolo
- dentifricio in pasta (non gel)
- bicarbonato di sodio
- ossido di cerio
3/6 – Lavate il CD
Come prima cosa è necessario lavare e sgrassare il CD. Per effettuare questa operazione, si procede con acqua fredda e sapone neutro, oppure con un prodotto apposito per la pulizia dei CD. Per asciugare si utilizza un panno morbido, preferibilmente in micro-fibra, oppure la carta assorbente da cucina. Questa procedura deve essere fatta con assoluta delicatezza e partendo sempre dal centro per arrivare al bordo esterno. È assolutamente sconsigliato usare alcool, perché contiene un solvente del policarbonato, il materiale di cui sono rivestiti i cd.
4/6 – Spalmate il dentifricio sul CD
Tra le sostanze da usare, quella che è più facile trovare in casa è il dentifricio. Spremete un po’ di pasta dal tubetto sulla superficie del disco. Passate con molta cautela la pasta sui graffi con uno straccio morbido. Insistete con le operazioni di strofinatura fino a vedere qualche risultato. Estendete alla zona circostante l’area del vostro intervento per evitare, per quanto possibile, la formazione di superfici curve che, anche se infinitesimali, potrebbero determinare fenomeni indesiderati. Lasciate asciugare la patina opaca che si formerà e toglietela via con un panno morbido. Alla scomparsa dei graffi, procedete al risciacquo e all’asciugatura delle superfici. Per graffi ostinati ripetere la procedura più volte.
5/6 – Passate l’ossido di cerio sulla superficie del CD
Una sostanza decisamente meno comune e meno facile da trovare è l’ossido di cerio: una polvere di un intenso colore rosso, utilizzata nell’industria del vetro come lucidante. È tuttavia possibile trovarlo presso i vetrai specializzati, come ad esempio nelle vetrerie che fanno lavori artistici, decorazioni, eccetera. Bisognerà chiede al vetraio di vendervene una piccola quantità: il prezzo è molto esiguo. Si deve realizzare una sospensione acquosa in cui l’ossido di cerio è presente al 5%. Ottenuta la sospensione, bagnate un lembo dello straccio ed usatela come sopra descritto per il dentifricio. In questo caso bisogna fate attenzione che l’ossido non si scaldi, perché perderebbe la sua capacità abrasiva.
6/6 Consigli
- È assolutamente sconsigliato usare alcool, perché contiene un solvente del policarbonato, il materiale di cui sono rivestiti i cd.