Il silicone è assolutamente indicato per impermeabilizzare fessure e fughe. È, infatti, adoperato per montare i sanitari, per sbarazzarsi degli spifferi e per non permettere la formazione di muffe e infiltrazioni d’acqua in alcuni ambienti dell’abitazione, come bagno e cucina.
Se decidiamo di intervenire autonomamente in casa nostra, senza ricorrere all’aiuto di un tecnico, dobbiamo tenere presente qualche accorgimento, specialmente se intendiamo lavorare a contatto col vetro. Infatti, può capitare che, dopo aver utilizzato il silicone, rimangano degli aloni o macchie molto fastidiose dal punto di vista estetico, senza che ce ne accorgiamo. L’eliminazione del silicone dal vetro richiede molta delicatezza, altrimenti rischiamo di sciupare la superficie, lasciando vistosi graffi. Ma niente paura! Ecco come togliere il silicone dai vetri.
Occorrente per togliere il silicone dai vetri
- Raschietto, coltellino e taglierino
- Alcol
- Acetone
- Acquaragia
- Cotton fioc o panno
Il raschietto
Prima di passare all’uso di prodotti per eliminare le macchie dai vetri, sarà necessario intervenire rimuovendo il più possibile il silicone servendosi di un raschietto (oppure un coltellino o un taglierino). Grazie a questa operazione andrete a eliminare il più possibile la parte gommosa del silicone per poi procedere più agilmente sugli aloni. Una volta muniti di raschietto, dovrete procedere con molta attenzione, e senza alcuna fretta, cercando di eliminare il silicone. Prendetevi tutto il tempo e procedete centimetro dopo centimetro, togliendo tutta la parte superficiale.
L’acetone
Ora che il vetro non presenta più pezzi visibili di silicone, è possibile passare alla pulizia vera e propria. Un primo prodotto da adoperare è presente in tutte le case: si tratta del solvente per unghie con l’acetone. Questo infatti è molto utile per togliere i residui di colla, silicone e altre sostanze adesive.
In base alla grandezza della macchia, servitevi di un cotton fioc o di un piccolo panno per pulire il vetro. Imbeveteli di acetone e sfregate molto dolcemente il vetro fino a sbarazzarvi completamente del silicone.
L’alcol
Un altro ingrediente presente in tutte le case, economico ed efficace per rimuovere ogni traccia di silicone, è l’alcol denaturato. Questo, oltre a pulire e a lucidare qualsiasi superficie, è perfetto contro i residui di colla e silicone. Così come per l’acetone, sarà sufficiente strofinarlo dolcemente sull’alone con un panno. Se la macchia è particolarmente ostinata, oppure vecchia, fate agire qualche minuto l’alcol e poi rimuovetelo.
L’acquaragia
Un altro rimedio casalingo, per eliminare i resti di silicone dal vetro, consiste nell’impiego dell’acquaragia. Si tratta di un solvente capace di sciogliere lo sporco, la pittura e i residui adesivi. Inoltre, è molto economico, sicuro e facile da usare. Così come per il solvente per unghie e l’alcol, dovrete sfregare la superficie interessata con un pacco imbevuto di acquaragia. Procedete sempre dolcemente e con movimenti lenti. La macchia andrà via dopo poco tempo.
Consigli
- Quando usate prodotti come acetone o acquaragia, prestate attenzione alle superfici laccate, colorate oppure smaltate.
- Se volete andare a colpo sicuro, in commercio esistono dei solventi spray professionali pensati proprio per le macchie di silicone sui vetri.
- In ogni caso, ricordate sempre di indossare dei guanti e una mascherina, e di arieggiare l’ambiente durante e dopo il lavoro.