1/7 – Introduzione
Il silicone è un prodotto sigillante che viene applicato per isolare e proteggere da umidità e muffe lavelli e sanitari. Si applica tra il box doccia e le piastrelle e il pavimento. Trova ampio uso tra vetrate e marmo. Il silicone è di facile impiego, infatti è un prodotto molto utilizzato nel fai-da-te. Durante la sua applicazione può accadere che una piccola quantità cada sul pavimento. In alcuni casi, dopo un certo periodo di tempo, si rende necessaria la sua rimozione. Ecco, quindi, alcuni utili suggerimenti su come togliere il silicone dal pavimento.
2/7 Occorrente
- Panno di cotone
- Carta assorbente
- Solventi
- Raschietto
- Cutter
- Spatola
- Spugna
3/7 – Rimozione del silicone fresco
Mentre si stende il silicone tra il pavimento e l’oggetto da isolare, può accadere che una piccola quantità sia in eccesso. A volte può essere necessario eliminare tutto il silicone appena steso per un errore di posizionamento o per altri motivi. In questi casi è molto semplice e veloce eliminare il silicone dal pavimento. Prima di iniziare l’applicazione del silicone occorre avere a portata di mano della carta assorbente di buona qualità o in alternativa delle pezzuole di cotone. Servono anche delle spugne umide ed un raschietto. Appena ci si accorge di dover togliere il silicone dal pavimento si procede a passare la carta assorbente per raccogliere la maggior quantità possibile. Con l’aiuto di un raschietto o di una spatola si sposta e si raccoglie la parte residua. Al bisogno si passa anche una spugna umida e subito dopo si asciuga bene il pavimento con il panno di cotone.
4/7 – Rimozione del silicone secco
Dopo diversi anni il silicone steso sul pavimento si deteriora e diventa molto secco e antiestetico. Attraverso le microlesioni penetra la muffa e perde così l’efficacia originale. Per eliminare il silicone ormai secco la procedura è un po’ diversa da quella per eliminare il silicone fresco. Occorre tener conto della qualità del pavimento su cui intervenire. Alcuni tipi di pavimenti come la ceramica sono più delicati. Questa considerazione indica lo strumento più adatto da utilizzare per eliminate il silicone dal pavimento. Indica anche il modo e il prodotto migliore da usare per non arrecare ulteriori danni. Per una rapida rimozione servirebbero dei solventi chimici per ammorbidire il silicone e degli attrezzi specifici, in vendita nelle ferramenta. In alternativa è necessario effettuare la pulizia della superficie da trattare e procedere inizialmente bagnando il silicone per cercare di ammorbidirlo. Poi si passa un po’ di cotone idrofilo imbevuto di acetone e con un cutter si inizia con molta cautela a tagliare ed eliminare il silicone.
5/7 – Rimozione del silicone particolarmente resistente
Cosa fare se non si riesce proprio a smuovere il silicone dal pavimento, perché è particolarmente resistente? Purtroppo in questi casi serve l’utilizzo di prodotti molto aggressivi come l’acquaragia o la benzina. Queste soluzioni sono poco pratiche. Sono prodotti molto pericolosi che necessitano di precauzioni per salvaguardare la pelle, gli occhi ed anche lo stesso pavimento. In commercio si trova una vasta gamma di prodotti specifici, più pratici ed efficaci. C’è anche un adesivo che aderisce sulla patina che potrebbe rimanere sul pavimento nonostante tutta la pulizia effettuata. Se abbiamo dei dubbi sull’efficacia del nostro fai -da te, non esitiamo a rivolgerci al personale specializzato. C’è in gioco il benessere personale e l’integrità del pavimento!
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7/7 Consigli
- Valutare attentamente ogni soluzione
- Usare guanti molto resistenti agli acidi e ai tagli
- Proteggere gli occhi e utilizzare una mascherina per il forte odore delle sostanze utilizzate