1/4 – Introduzione
Sia che siate stati impegnati in progetti di miglioramento della casa che in piccoli lavoretti artistici, uno dei problemi che vi rritroverete ad affrontare sarà sicuramente quello della rimozione della vernice dalle mani. Fortunatamente, ci sono molti metodi e prodotti efficaci e sicuri per ovviare a questo fastidiosissimo inconveniente. Tuttavia, il procedimento di rimozione può variare a seconda del tipo di vernice con cui si ha a che fare: queste, infatti, possono essere a base d’acqua (pitture a tempera, colori acrilici, idropitture) o a base d’olio. Esistono comunque alcuni metodi efficaci per quasi ogni tipologia di vernice. Vediamo allora come togliere la vernice dalle mani.
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Il classico rimedio della nonna è quello dell’olio di oliva. L’olio che solitamente utilizzate per condire gli alimenti è sicuramente il solvente migliore: naturale, non aggressivo, innocuo. Per rimuovere la vernice è sufficiente versare poche gocce di olio d’oliva, frizionare e massaggiare per alcuni minuti: la vernice, a contatto con l’olio, si diluirà per poi scomparire dalla vostra pelle. In caso di macchie particolarmente resistenti, ad alta concentrazione di vernice, asciugate con un panno le mani e ripetete l’operazione. Lavate infine le mani con acqua calda e sapone neutro.
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Meno naturale ma altrettanto efficace è l’utilizzo dell’acetone. Per utilizzarlo, prendete del cotone ed imbevetelo, quindi strofinate energicamente fino a quando la vernice non scomparirà del tutto. È possibile anche strofinare con una spazzola a setole morbide. L’acetone, solitamente impiegato come solvente per le unghie, è un composto organico da maneggiare con attenzione: un uso scorretto o poco accorto può infatti causare sfoghi cutanei ed irritazioni.
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Un solvente altrettanto valido è rappresentato dall’additivo per carburatori, un prodotto di sicuro affidamento da utilizzare con la massima cautela. Essendo particolarmente aggressivo, l’additivo va lasciato agire solo per pochi minuti. Qualora optiate per questa soluzione, abbiate l’accortezza di lavare ccuratamente le mani con acqua e sapone neutro e successivamente idratatele con una crema. Vi raccomandiamo, per la pericolosità delle conseguenze che si potrebbero determinare, di attenervi scrupolosamente alle modalità d’uso. Solventi molto comuni e molto diffusi sono la trementina e l’acquaragia. Per l’utilizzo versate una modica quantità di prodotto su un panno e strofinate le mani.