1/5 – Introduzione
Il giardinaggio è un hobby che richiede parecchia competenza e soprattutto parecchia dedizione. Infatti quando ci prende cura del verde non bisogna mai trascurare le proprie piante. Questo potrebbe compromettere in maniera più o meno grave la salute delle nostre piante. Quindi è fondamentale adottare le giuste metodiche al fine di poter mantenere in buona salute la vegetazione del nostro giardino. Esiste una minaccia che può appunto compromettere la crescita sana del nostro verde, un problema molto diffuso il quale però deve essere contrastato nella maniera più appropriata, ovviamente stiamo parlando delle erbacce. Quello che andremo a vedere in questa guida è proprio come sbarazzarci di queste utilizzando uno strumento molto efficace, cioè il diserbante termico. Il diserbo termico provoca dentro l’erbaccia la cosiddetta denaturazione delle proteina e quindi la rottura delle cellule proprio a causa della temperatura, causandone l’inevitabile morte dell’erbaccia. Quest’ultima quindi non viene letteralmente bruciata ma subisce una sorta di “cottura” e quindi muore per essiccamento. Vediamo quindi come togliere le erbacce con il diserbante termico utilizzandolo nella maniera più giusta.
2/5 Occorrente
- macchina per il pirodiserbo alimentata a gas
- coltello estrattore
- rastrello
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Dove usarlo. È ideale per togliere le erbacce in luoghi difficili da raggiungere, come ad esempio alla base dei muri o tre le fughe delle pavimentazioni esterne. Lo sconsiglio vivamente per le grandi superfici. In quel caso è meglio affidarsi al vecchio metodo della copertura del terreno con teli di plastica scuri per almeno 3 settimane.
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Come usarlo. Dopo averlo acceso (ogni apparecchio è accompagnato da un libretto di istruzioni che v’invito a leggere con attenzione) dirigetelo direttamente sulle malerbe, evitando d’insistere troppo e tenendo il getto infiammato ad almeno dieci centimetri di distanza dalle infestanti da eliminare. Come vedrete, al vostro passaggio appassiranno. Le troverete però completamente disseccate e pronte da estirpare solo nei giorni successivi.
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Come eliminare le infestanti disseccate. Se la zona che avete trattato è contenuta potrete procedere con molta facilità estirpandole a mano, aiutati da un coltello estrattore oppure da un vecchio cacciavite in disuso, così da eliminare anche le radici più tenaci. Altrimenti potrete decidere, o di lasciarle dove sono per contribuire ad arricchire il terreno con nuova sostanza organica, oppure di ripulire sommariamente l’area con un rastrello.