1/5 – Introduzione

Saper tosare il prato è una capacità molto importante per chi ha intenzione di iniziare ad abbellire la zona verde della propria abitazione. Tale operazione viene spesso sottovalutata ma in realtà deve essere ben pianificata a monte dell’intervento: tosare il prato infatti non significa curarsi solo dell’estetica del giardino ma anche e soprattutto occuparsi del suo stato di “salute” tenendo conto di tutti i fattori che potrebbero migliorarlo o, viceversa, peggiorarlo. Nella seguente guida vi forniremo alcuni semplici consigli su come tosare il prato.

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In linea di massima più il prato viene concimato ed innaffiato e più la stagione è piovosa, più è necessario tosarlo poiché la crescita è più rapida; in questo caso potrebbe rivelarsi necessario tosare il prato anche una volta a settimana. Il consiglio per ottenere un prato rigoglioso è quello di annaffiarlo quotidianamente preferibilmente la mattina presto oppure la sera poiché. Un altro accorgimento utile è legato al tipo di erba da seminare: il prato inglese è sicuramente quello più gradevole esteticamente però se si possideno degli animali domestici è preferibile optare per una semina composta metà da prato inglese e metà da trifoglio; tale ”miscela” renderà l’erba più robusta e ne contrasterà l’ingiallimento.

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L’altezza di taglio dell’erba influisce sulla vita del prato e quindi “indovinare” l’altezza di taglio significa permettere all’erba di crescere più forte e rigogliosa. Prima ancora di decidere l’altezza di taglio è poi opportuno fare attenzione alle condizioni generali del manto erboso in particolare al suo grado di “umidità”. Tagliare un prato troppo asciutto porterebbe l’erba a seccarsi, perché a seguito del taglio i fili cercano subito acqua per rigenerarsi ma se il terreno è troppo asciutto ciò non è possibile. Per ovviare a questo problema si può anche tagliare un prato asciutto purché lo si annaffi adeguatamente subito dopo.

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Un’ultima considerazione da fare è legata al momento immediatamente successivo alla tosatura. Bisogna fare attenzione che durante il taglio non cadano sul prato i residui della tosatura poiché questi ultimi andrebbero a formare un tappeto impermeabile con conseguenze negative sull’intero manto erboso. È bene quindi controllare il prato dopo la tosatura e raccogliere i fili d’erba residui con l’ausilio di un rastrello. Lo stesso vale per i mucchi di foglie che in autunno ricoprono l’erba; non è invece necessario preoccuparsi in caso di nevicate.

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