1/8 – Introduzione
Lo stile shabby chic, nato in Gran Bretagna, è caratterizzato da due aspetti principali: la propensione al riuso e la creazione di ambienti confortevoli.
Shabby, che per traduzione letterale significa logoro e trasandato, si abbina con chic, che significa elegante, per racchiudere un concetto che indica l’apprezzamento per oggetti vissuti, segnati dal tempo e quindi imperfetti.
Questo arredamento si focalizza quindi principalmente su mobili e apparecchiature che appaiano vintage e predilige toni pastello che rendono l’ambiente fresco e rilassante.
Vediamo insieme come trasformare un vecchio mobile in un arredo shabby chic.
2/8 Occorrente
- Acqua e bicarbonato
- Carta vetrata
- Vernice ad acqua o con gesso
- Rullino in gommapiuma o pennello
3/8 – Scegliere il mobile
Quando scegliamo l’arredamento shabby chic dobbiamo sicuramente tener conto di alcuni dettagli che contraddistinguono questo stile, in particolare per quanto riguarda la scelta dei mobili da utilizzare.
Uno degli aspetti più prominenti di questo stile è, senza dubbio, il suo spirito vintage, che possiamo evidenziare scegliendo mobili antichi, come quelli che si trovano a casa dei nonni, e molto lavorati, ricchi di intagli per esempio.
In questo caso buona parte del lavoro sarà stato già fatto dal tempo, in quanto il mobile avrà già in sé segni di vita vissuta.
Se invece scegliamo di comprare un mobile nuovo possiamo trovarne alcuni già invecchiati e pronti all’uso o, per quanto possa a sembrare stupido e controproducente, “rovinare” il pezzo con le nostre mani, applicando consapevolmente intagli e difetti al mobile stesso.
4/8 – Invecchiare il mobile
Scelto il mobile, cominciamo a carteggiare con la carta vetrata; la passiamo un po’ sulla superficie per togliere il lucido e permettere che la vernice, che andremo a passare dopo, abbia una migliore presa. Facciamo attenzione a carteggiare delicatamente il prodotto: soprattutto per i principianti è bene scegliere una grana media e ripetere l’operazione piuttosto che rischiare i rovinare il mobile.Adesso potremmo passare la vernice scelta. Solitamente per lo stile Shabby chic si usa un colore bianco-avorio, che dona al mobile quello stile invecchiato. Quindi stendiamo bene la vernice con un rullo di gommapiuma o con un pennello, per essere più precisi nei dettagli.Applichiamo due, tre strati di vernice, lasciando asciugare il prodotto dopo ogni stesura.
5/8 – Esaltare i dettagli
Quando la vernice sarà ben asciutta, possiamo carteggiare alcuni punti del mobile che vorremmo far esaltare. Sempre con la carta vetrata, andremo a togliere la vernice in alcuni punti specifici del mobile. Possiamo anche passarla con forza, non dovremmo essere per forza delicati. Anzi l’effetto Shabby chic si avvale proprio di questa caratteristica. Per questo potremmo usare la carta da vetrata grezza, che ci renderà il lavoro più semplice. Possiamo scegliere sia la parte del mobile visibile, sia le parti più laterali. Dopo questo lavoro, potremmo arricchire il nostro mobile scegliendo dei pomelli nuovi da applicare, magari dorati o neri, che risaltino sul nostro bel mobile, che sarà finalmente rimodernato e valorizzato con la tecnica dello Shabby chic.
6/8 – Dare sfogo alla creatività
Uno dei punti cardinali dello stile shabby chic, come abbiamo detto, è la sua capacità di dare vita nuova a oggetti vecchi e apprezzarli fino in fondo.
Seguire questa filosofia permette di dar sfogo in pieno alla propria creatività quando arrediamo uno spazio, in modo particolare possiamo utilizzare i vari pezzi di mobilio con una funzione diversa da quella prestabilita.
Per esempio possiamo usare una sedia, lavorata come già descritto, al posto del classico comodino e utilizzare quest’ultimo come tavolino in sala.Può essere inoltre divertente e utile rifornirsi di materiali nei mercatini dell’usato prima di andare in negozio, infatti in questi sarà molto più facile trovare pezzi diversi dal solito che daranno carattere alla vostra casa.
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8/8 Consigli
- Possiamo aggiungere anche un gancio su un lato del mobile
- Possiamo scegliere anche dei pomelli in porcellana
- Scegliamo sempre vernici sui toni del bianco, dall’avorio al “bianco sporco”.
- Completiamo l’arredamento con tessuti dai colori pastello e con lavorazioni intricate o floreali.
- Per un’atmosfera più romantica, facciamo ampio utilizzo di candele di ogni genere e profumo.