1/5 – Introduzione

Se stai pensando di trasformare in porta finestra una finestra affacciata su un balcone, sappi che è un ‘ottima idea, perché ti consentirà di avere un accesso ulteriore all’esterno rendendo il locale più luminoso. Ma naturalmente non c’è una bacchetta magica che possa operare il cambio immediatamente, dovrai compiere alcune operazioni, tra le quali spicca per importanza quella di ottenere l’autorizzazione necessaria per poterlo fare.
Vediamo dunque, con questa guida, come trasformare una finestra in una porta finestra.

2/5 Occorrente

  • Concessione edilizia
  • Autorizzazione condominiale
  • Progetto

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Per trasformare una finestra in una porta finestra devi sapere che per poter operare il cambio, la larghezza minima del vano esistente dovrà essere di circa 70cm, perché deve poter permettere il passaggio di almeno una persona. Altrettanto indispensabile è ottenere la concessione edilizia, perché la trasformazione che intendi effettuare alla fine modificherà esteticamente la facciata esterna dell’edificio in questione. Dunque, prima di dare inizio ai lavori di ristrutturazione, occorrerà senz’altro ottenere la concessione edilizia dal comune di appartenenza.

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La concessione edilizia verificherà che il palazzo in cui è situato l’appartamento non sia vincolato dal punto di vista storico o ambientale, perché in tali casi non ti sarà consentito procedere per attuare il tuo progetto. Appurato che non rientra in questa casistica, dovrai chiedere il permesso al condominio stesso. Per questo motivo sarà necessario convocare un’assemblea straordinaria, in cui presenterai il progetto di massima, richiedendo il consenso per le modifiche che ti interessa apportare. Ottenuto anche il permesso condominiale, puoi presentare in Comune il progetto, che deve portare la firma di un architetto o di un geometra.

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Il regolamento d’igiene invece non pone delle restrizioni sulle porta finestre, considerando che l’aumento delle dimensioni di una finestra migliora il rapporto aero-illuminante, ossia il rapporto esistente tra la superficie calpestabile e l’area vetrata, della stanza. Risolte dunque con successo tutte le formalità e le noiose incombenze dovute alla burocrazia locale, è possibile presentarsi presso un architetto, o un ingegnere, per la stima di spesa dei lavori. Sarà, infatti, necessario il progetto di un professionista abilitato per portare a termine la trasformazione della finestra in porta finestra. A progetto ultimato, la vecchia finestra sarà diventata una vera e propria porta finestra.