1/7 – Introduzione

La crisi economica e l’interesse verso l’ambiente ci ha portato ad interessarci sempre di più al risparmio energetico. Per questo motivo, il mercato ha lanciato dei modelli di caldaia detti a condensazione. Questa tipologia permette di risparmiare sul costo della bolletta. In inverno è inevitabile che abbiamo più bisogno di acqua calda sanitaria, oltre che del riscaldamento. Infatti, le bollette invernali sono più costose. La caldaia a condensazione trasferisce il calore dei fumi di scarico all’acqua da riscaldare. In questo modo, l’acqua si scalda grazie a un calore che invece andrebbe perso. Ma come fare se abbiamo acquistato una caldaia a condensazione e non sappiamo regolarla? Facile! Per sapere come usare la nostra caldaia nuova basterà leggere questa guida!

2/7 Occorrente

  • Caldaia a condensazione
  • Libretto caldaia

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Installare una caldaia a condensazione ha molti vantaggi. Senza un’accurata e regolare manutenzione però, viene meno il risparmio energetico ed economico. Perciò, se vorremo che la nostra caldaia funzioni correttamente, dovremo attenerci al libretto di istruzioni fornito dal produttore. In questo fascicolo, troveremo tutte le informazioni sul nostro impianto e su chi ce lo ha installato. Inoltre, il libretto riporta tutte le operazioni da effettuare per controllare la caldaia a condensazione. Perciò non dimentichiamo di far compilare tutti i moduli necessari a chi si occupa della revisione periodica della caldaia.

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La minore temperatura dei fumi di scarico della caldaia a condensazione permettono inoltre di utilizzare un sistema di tubi in PVC. Come possiamo immaginare, rispetto ai materiali delle caldaie tradizionali, l’uso del PVC porta nelle nostre tasche un notevole risparmio. Inoltre essendo un materiale più maneggevole semplifica la fase di installazione e manutenzione.

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Infine ricordate che la caldaia a condensazione permette un risparmio energetico importante. Il rendimento di questi apparecchi è molto alto e inoltre hanno un basso livello di emissioni in atmosfera. Ciò avviene perché i fumi che fuoriescono dalla caldaia a condensazione hanno una temperatura inferiore rispetto a quelli delle caldaie tradizionali. C’è da dire però che hanno un costo maggiore, ma si ammortizza in un tempo abbastanza breve sul consumo del gas. La particolare tenuta stagna rende possibile inserire questo tipo di caldaia anche all’interno di ambienti aerati. L’unico requisito è che si installi lo scarico dei fumi a parete, nella rete delle acque sporche.

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7/7 Consigli

  • Ricordiamoci di far revisionare periodicamente la caldaia