1/5 – Introduzione

I distanziatori per piastrelle sono dei piccoli accessori solitamente in plastica a forma di croce o di “T”, indispensabili per realizzare un pavimento o un rivestimento di piastrelle. Lo scopo è quello di ottenere una superficie regolare e ben livellata, in particolare per quanto riguarda lo spessore delle fughe. I distanziatori per piastrelle sono disponibili in una varietà di formati diversi in base alle diverse esigenze: al momento la tendenza vira su delle fughe più strette poiché richiedono meno manutenzione e pulizia, per cui i distanziatori più richiesti sono quelli più sottili. Nella seguente guida verranno illustrate le caratteristiche di ogni tipo e come usare questi distanziatori con assoluta semplicità.

2/5 Occorrente

  • Distanziatori
  • Martello di gomma
  • Cacciavite

3/5 – Distanziatori a “T” e a croce

Come già accennato, le forme dei distanziatori per piastrelle più utilizzate sono quelle a “T” e quelle a croce. I distanziatori a “T” vengono utilizzati per collocare le mattonelle a “spina di pesce”, mentre quelli a croce invece sono quelli impiegati per le disposizioni delle piastrelle più tradizionali. Si possono acquistare presso i rivenditori di materiale edile, nelle ferramenta e nei negozi di bricolage. I distanziatori a croce possiedono due lati: da una parte sono levigati e lisci, mentre nella parte opposta hanno quattro puntini sui margini della croce, i quali vanno inseriti nella colla per pavimenti. In base allo spessore delle fughe dei pavimenti, questi due tipi di distanziatori possono essere pieni e spessi 2 millimetri, oppure forati e spessi 3,4 o 5 millimetri.

4/5 – Distanziatori a “V”

Un altro tipo di distanziatori per piastrelle meno comune degli altri due appena citati è quello a “V”, di cui la parte più stretta va posizionata nelle fughe dei pavimenti. Iniziare la messa in opera inserendo i distanziatori per piastrelle tra una mattonella e l’altra, facendo molta attenzione a spingerli fino a toccare il massetto sottostante al pavimento. Utilizzare un cazzuolino per assicurarsi che i distanziatori siano tutti allo stesso livello. In questo modo, si eviterà di rimuoverli quando la colla sarà già asciutta. A questo punto si potrà passare tranquillamente lo stucco, perché i distanziatori resteranno invisibili al di sotto di esso. In caso contrario, con il pavimento completamente asciutto si possono rimuovere utilizzando un cacciavite a punta piatta o qualche attrezzo appuntito. Completare il lavoro con la posa dello stucco.

5/5 – Cunei

I cunei sono distanziatori per piastrelle riutilizzabili e necessitano di appositi supporti. I cunei possono essere di misure variabili, da 25 millimetri fino ad 1 metro e hanno bisogno anche di un’apposita chiave di regolazione. La messa in posa delle piastrelle prevede una stesura preliminare della colla, dopodiché viene inserire il supporto sotto la piastrella ad una distanza di 10 centimetri dagli angoli. Fatto questo si può inserire la mattonella e dare dei piccoli colpetti con un martello per livellarla con le altre. Con una pinza, introdurre il cuneo nella fessura del supporto ed aspettare almeno 24 ore per l’asciugatura perfetta della colla. Trascorso il tempo necessario, rimuovere i cunei con un attrezzo adatto. Il pavimento è pronto per la stuccatura. Per un risultato perfettamente pulito, utilizzare il detergente rimuovi trattamenti o il disincrostante acido dopo-posa.