1/7 – Introduzione
Un ferro da stiro di buona qualità può essere anche piuttosto costoso, sarà quindi importante conoscerne il buon utilizzo e il modo di salvaguardarlo. In questa guida, a tale proposito, andremo a elencare tutte quelle che sono le indicazioni utili per poter usare bene il ferro da stiro, in modo tale da consentirgli una lunga vita e non incorrere in spiaceli inconvenienti. Si tratta solamente di mettere in pratica dei piccoli accorgimenti che se non vengono eseguiti, a lungo andare, graveranno sul funzionamento del nostro elettrodomestico. Vediamo dunque come bisogna procedere.
2/7 Occorrente
- Acqua distillata
- Sapone
- Aceto
- Alcool
- Carta assorbente
- Carta vetrata 00
- Paglietta
- Sale fino
- Nastro isolante
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Il ferro da stiro ideale dovrebbe avere un’impugnatura comoda e ben isolata, con una punta lunga che consenta di stirare al meglio le cuciture e le bottoniere. Inoltre dovrebbe avere un cordone elettrico piuttosto allungato. Con il ferro a vapore è risaputo quanto possiamo stirare più facilmente, evitando di inumidire la biancheria o di frapporre un telo per i capi delicati. Se il tessuto è inamidato o apprettato è comunque preferibile usare il ferro da stiro di tipo tradizionale.
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Se stirate una varierà differenti di capi e di tessuti, conviene, comunque, avere i due tipi di ferro, in maniera tale da far fronte alle diverse esigenze della stiratura. Per farlo funzionare nel miglior dei modi, dobbiamo seguire questo procedimento: riempiamo il serbatoio del ferro a vapore con dell’acqua distillata, acqua piovana filtrata oppure acqua di sbrinatura del frigorifero, pure filtrata.
Se malgrado queste precauzioni i fori non lasciano passare il vapore, aggiungiamo all’acqua del serbatoio anche qualche goccia dell’apposito prodotto, che troviamo in commercio, che ha il compito di togliere efficacemente il calcare.
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Inoltre, possiamo anche riempire il serbatoio con dell’acqua e aceto in parti uguali, oppure solamente con aceto; facciamo poi evaporare e lo riempiamo poi soltanto con acqua distillata. Infine, rifacciamo evaporare ancora una volta per andare così a pulire al meglio l’interno del serbatoio. Sarà consigliabile pulirlo periodicamente dal calcare, e per questo possiamo usare uno di questi metodi. Se la piastra non scorre bene, facciamola dapprima leggermente intiepidire, quindi passiamola con un pezzo di sapone asciutto e poi puliamola con l’aiuto di qualche foglio di carta assorbente.
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Se risulta essere leggermente sporca utilizziamo l’aceto, l’alcool oppure le apposite lavette. Se è molto sporca invece, passiamo delicatamente con la carta vetrata 00, o con la paglietta, e poi puliamola sempre con l’aceto. Invece, qualora la piastra fosse leggermente arrugginita, sfreghiamola con del sale fino. Inoltre, per il buon funzionamento di questo dispositivo, dobbiamo sempre controllare il cordone elettrico, infatti, qualora presentasse delle eventuali spelature, bisognerà coprirlo subito, a spina disinserita, con del nastro isolante o con un cerotto, in maniera tale da evitare dispersioni di corrente. Mettendo in pratica questi piccoli accorgimenti avrete la possibilità di mantenere in vostro ferro sempre funzionante e a lungo.