1/7 – Introduzione
La trielina o tricloroetilene, è un idrocarburo clorurato, ossia una sostanza chimica comunemente usata come solvente industriale. Si presenta allo stato liquido, ha un colore chiaro simile a quello dell’acqua ed un odore dolce. Non è infiammabile ma è estremamente tossico. Naturalmente prima di usare tale solvente è bene documentarsi, usando i dovuti accorgimenti, onde evitare danni irreparabili. La guida che segue saprà darvi le utili informazioni su come usare in modo corretto e sicuro la trielina.
2/7 Occorrente
- Trielina
- Tuta protettiva
- Guanti
- Mascherina
3/7 – Prendere le precauzioni necessarie
Innanzitutto prima di manipolare la trielina, è estremamente importante prendere le precauzioni necessarie e le adeguate misure di igiene personale. Le persone che lavorano con questo composto chimico, devono essere adeguatamente e dettagliatamente informate sui sistemi di sicurezza e sui pericoli cui si potrebbe andare incontro. Se si dovessero presentare eventuali perdite o guasti di ventilazione nell’ambiente in cui si utilizza, bisognerà segnalarlo tempestivamente alle autorità competenti. I soggetti non protetti devono evitare ogni contatto con la trielina e con le attrezzature contaminate.
4/7 – Indossare indumenti di protezione adeguate
Indossate sempre indumenti di protezione adeguate e, nel caso vengano contaminati, lavateli immediatamente con acqua tiepida, tenendoli in ammollo per 15-20 minuti. Se disgraziatamente doveste ingerire accidentalmente la trielina, sciacquate subito la bocca con acqua e contattate immediatamente un centro antiveleni od un medico. Impiegate sistemi di movimentazione chiusi per i processi che coinvolgono la trielina e, se ciò non fosse possibile, evitate la generazione di vapori o di nebbie prevenendo in modo tale un rilascio di residui sul posto di lavoro. Non usate la trielina vicino ad operazioni di saldatura, fiamme o superfici calde: c’è il rischio di formazione di acido cloridrico, anch’esso altamente tossico.
5/7 – Controllare periodicamente i recipienti
Non utilizzate il solvente con materiali incompatibili (ad esempio le basi forti come l’idrossido di sodio) ed i metalli alcalini (il sodio e sue leghe). Non riponete mai il materiale contaminato da trielina in contenitori originali, e controllate periodicamente i recipienti per evitare delle fuoriuscite del composto. I contenitori di trielina devono essere aperti su una superficie stabile e, richiusi ermeticamente quando vengono depositati. Ricordate infine di disporre di attrezzature di emergenza adatte per eventuali incendi. Se praticate il fai da te ed il riciclo creativo, fate molta attenzione nell’impiegarla nelle fasi di trasferimento immagine o durante il decapaggio. Indossate guanti e mascherina e svolgete le attività all’aria aperta.
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7/7 Consigli
- Indossate sempre le protezioni adeguate