1/4 – Introduzione
Durante una cena o nella preparazione di alcune ricette, il momento dell’estrazione dei tappi da bottiglie di vino non è sempre di facile esecuzione. Il cavatappi è in questo senso uno strumento indispensabile per poter versare il liquido togliendo il tappo di sughero o plastica per aprire la bottiglia. Noto anche come tirabouchon, l’apribottiglie richiede un utilizzo mirato per evitare di lasciare il tappo incastrato nel collo della bottiglia. Solitamente nel tappo si inserisce una sorta di vite, chiamata verme, parte del cavatappi stesso, a cui si applica una forza necessaria per superare l’attrito che trattiene il tappo, permettendone l’estrazione. In questa guida vi mostriamo allora alcuni semplici passaggi su come Usare L’Apribottiglie nel modo più opportuno per brindare versando vino o altre bevande nei calici.
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Si possono analizzare diversi casi in cui è richiesto l’uso di un apribottiglie. Nel più semplice, si hanno bottiglie con tappo a pressione per cui sarà sufficiente impiegare l’apribottiglie a leva. Posizionando il fulcro della leva sotto la corona del tappo, si impugna saldamente il collo della bottiglia con l’altra mano. A questo punto si esercita un movimento netto verso l’alto per stappare.
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In un altro caso ci si può trovare ad estrarre tappi, di sughero o di altro materiale, inseriti nel collo delle bottiglie. In tali situazioni, si può optare per un tipo di apribottiglie con cavaturacciolo che si avvita. In questo modo occorre solo posizionarlo sopra la bottiglia, incappucciandola, per poi avvitare la spirale metallica all’interno del tappo. Occorre comunque stare attenti affinché sia ben inserito al centro, altrimenti il tappo rischia di rompersi, e in profondità. Le braccia laterali del cavatappi si solleveranno gradualmente; abbassandole, il tappo verrà facilmente estratto.
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Infine, quando si ha a che fare con tappi di sughero, si può optare anche per l’utilizzo di un apribottiglie professionale, come quello utilizzato dai sommelier. Questo tipo di cavatappi è dotato di una spirale metallica con una semplice impugnatura, senza avvitatore. Per eseguire questa operazione, quindi, occorre afferrare con presa salda il collo della bottiglia e avvitare con le mani la spirale metallica, lasciando che affondi all’interno del tappo. In seguito, con l’aiuto delle leve laterali, ci si appoggia alla parte apicale della bocca della bottiglia e si esercita un movimento deciso verso l’alto.