1/6 – Introduzione

Chissà quante volte capiterà di voler preparare qualcosa di gustoso e croccante. Magari una fragrante pizza con una crosta dorata e saporita. La cottura è sempre uniforme e ottimale. Potremo trovarne in commercio di diverse forme: circolari, rettangolari, quadrate. Tuttavia il funzionamento è il medesimo e nient’affatto complesso. Scopriamo, dunque, come usare una pietra refrattaria.

2/6 Occorrente

  • Pietra refrattaria.
  • Farina di mais.

3/6 – I forni casalinghi

Utilizzare i classici forni casalinghi non garantisce il risultato. La ragione sta nelle temperature, troppo basse rispetto a quelle di un forno a legna. Ma c’è un utensile che può dare una grossa mano per migliorare i risultati. Si tratta della pietra refrattaria. La pietra refrattaria ha origini antiche. È capace di mantenere a lungo la temperatura poiché raffredda lentamente. Per prima cosa dovremo posizionare la pietra refrattaria in forno. Adagiamola sulla griglia metallica, scegliendo il piano più basso. Regoliamo il forno alla massima temperatura e accendiamolo. Preriscaldiamo l’ambiente per almeno 30 minuti, durante i quali la pietra assorbirà calore. Potrà sembrare un tempo eccessivo; in verità la pietra refrattaria ha bisogno di tempo. In caso contrario non garantirà i migliori risultati. Dopo mezz’ora spostiamo griglia e pietra refrattaria sul piano più alto del forno. Dovrà avvicinarsi il più possibile alle resistenze superiori. Programmiamo il grill al massimo livello.

4/6 – Residui di cibo

Spegniamo pure il forno. Aspettiamo il tempo necessario perché la pietra refrattaria raffreddi. Potremo finalmente estrarla dal forno senza scottarci. Perché raffreddi del tutto posiamola su una superficie resistente al calore. Per qualunque precauzione indossiamo i guanti da forno. Con una spatola in silicone rimuoviamo gli eventuali residui di cibo. Laviamo subito la pietra refrattaria secondo le indicazioni della sua confezione. Generalmente è sufficiente dell’acqua molto calda e una spugnetta abrasiva. Risciacquiamo a fondo e asciughiamo. Non ci resta che gustare le nostre prelibatezze.

5/6 – La pizza

Ora copriamo la superficie della pietra refrattaria con farina di mais. La farina genererà una sorta di rivestimento sulla pietra. In questo modo gli ingredienti a contatto con la pietra manterranno le proprietà organolettiche. Se intendiamo cucinare una pizza stendiamo la pasta direttamente sul piano infarinato. Possiamo utilizzare i polpastrelli o l’aiuto di un mattarello. Cuociamo la nostra pizza sulla pietra refrattaria, ruotando di tanto in tanto la pasta con una spatola. Grazie alla pietra potremo raggiungere temperature considerevoli. Dopo circa 6-8 minuti la pizza sarà pronta, con una bella crosta dorata.

6/6 Consigli

  • Quando laviamo la pietra refrattaria evitiamo categoricamente i detersivi per piatti. Non è un tipo di detergente adatto al materiale, di per sé poroso.