1/5 – Introduzione

Le banane sono frutti eccezionali, ricche di vitamine e di sostanze utili per tutto l’organismo.
In realtà, possono essere usate in tantissimi altri ambiti, donando sempre risultati eccellenti.

Si tratta di vere alleate di bellezza e interessanti risorse per curare la casa e tutto il giardino. Le possibilità sono davvero tante!
Vediamo dunque alcuni spunti per capire come utilizzare le banane in modo alternativo.

2/5 – Maschera per i capelli

La banana è ricca di sostanze nutritive utili per coccolare una chioma particolarmente secca o stressata.
Per la preparazione di una profumatissima maschera per capelli è sufficiente frullare una o due banane molto mature, diluendo con acqua fino ad ottenere una consistenza cremosa.

Il composto deve essere applicato sui capelli umidi per circa una ventina di minuti, procedendo poi con il solito shampoo.
I risultati inizieranno ad essere visibili già dopo la prima applicazione.

3/5 – Punture di insetti

In estate è frequente la lotta contro le zanzare. Molto spesso ci svegliamo con varie punture sul corpo, dal prurito insopportabile. Come fare, dunque, per alleviare questa spiacevole sensazione?

Anche in questo caso, la banana arriva in nostro aiuto: sfregando la buccia interna sulla zona colpita è possibile ottenere un sollievo dal fastidio.
Un motivo in più per fare merenda con questo delizioso frutto!

4/5 – Maschera antirughe

Per curare la pelle in maniera efficace, senza spendere molti soldi in creme di marca, è sufficiente applicare sul viso, per tre volte alla settimana, una maschera antirughe a base di banana.

Il procedimento prevede di frullarne una con 1 cucchiaio di miele, 2 cucchiai di panna da montare, 1 cucchiaio di farina d’avena e un po’ di acqua. Per un maggiore profumo, è possibile sostituire quest’ultima con dell’acqua di rose.
Spalmato il composto sul viso, non resta che attendere circa mezz’ora e sciacquare con acqua fresca.

5/5 – Fertilizzante

Non tutti sanno che le bucce di banana essiccate sono un eccellente fertilizzante. Una volta triturate possono essere mescolate al terriccio, anche durante la semina.
Le rose, in particolare, amano molto questo genere di nutrimento naturale, ma è ottimo per coccolare ogni specie vegetale.

In alternativa, è possibile immergere le bucce fresche in una ciotola contenente acqua e lasciarle in ammollo per una notte. Il giorno dopo, l’acqua avrà assorbito tutte le sostanze e diventerà un ottimo fertilizzante per le piante.