1/6 – Introduzione

Lo scaldabagno rappresenta uno degli elettrodomestici più importanti all’interno di una casa, in quanto ha il compito di produrre l’acqua calda sanitaria. Negli ultimi anni, ha preso sempre più piede l’impiego degli scaldacqua a gas. Essi permettono di avere l’acqua calda illimitata e risparmiare sui consumi energetici.
Nonostante ciò, i tradizionali scaldabagni elettrici sono ancora presenti nella maggioranza delle abitazioni. È preferibile eseguire con una determinata costanza la manutenzione di questo genere di elettrodomestico. Specialmente dove l’acqua del rubinetto è piuttosto dura, infatti, si forma del calcare all’interno. Questa sostanza si deposita sulla resistenza che fornisce calore all’acqua da riscaldare.
Il vostro adorato scaldabagno non funziona più, ma desiderate comunque prendere qualche pezzo che vi potrebbe risultare utile in futuro? Nessuna paura, in quanto la seguente guida fa sicuramente al caso vostro. Nei semplici passaggi successivi, vi spiegherò al meglio come bisogna utilizzare le parti di recupero di uno scaldabagno.

2/6 Occorrente

  • Attrezzi vari
  • Scaldabagno

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Uno dei componenti dello scaldabagno elettrico che si potrà sicuramente recuperare è la resistenza elettrica. In effetti, quest’ultima è talmente robusta che è particolarmente difficile che si danneggi. Tutt’al più potrebbe staccarsi soltanto il filo elettrico.
Questa tipologia di resistenza serve esclusivamente per generare il calore. Il proprio valore ohmico dovrà risultare compreso tra “35 Ω” e “50 Ω”.

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Un ulteriore componente dello scaldabagno elettrico davvero fondamentale che si potrà estrapolare e in seguito recuperare è il termostato. In generale, quest’ultimo è un componente a scatto che possiede uno stato aperto ed un altro chiuso. Esso si comporta esattamente come un interruttore e viene azionato direttamente dalla temperatura dell’acqua.
Generalmente, il termostato si trova già collegato alla resistenza elettrica, ma avrete l’opportunità di smontarlo con estrema facilità. Precisamente, dovrete innanzitutto aprire l’interruttore elettrico generale e poi rimuovere il coperchio inferiore. Successivamente, staccate gli spinotti dei cavetti della lampadina e togliete il termostato verso il basso con entrambe le mani.

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Un altro componente estremamente utile che potrete trovare in uno scaldabagno elettrico si chiama termometro, il quale si danneggia abbastanza difficilmente come la resistenza elettrica.
Generalmente, quest’ultimo è ad immersione e misura in modo costante e analogico la temperatura dell’acqua.

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