1/7 – Introduzione
Ecco un’ utile guida, mediante il cui aiuto poter essere capaci di imparare, anche da soli, come utilizzare, un cacciavite cercafase. Iniziamo subito questo articolo con lo specificare che il cacciavite cercafase è un economico strumento utilizzato per rilevare la presenza di tensione elettrica in qualsiasi tipo di circuito. Il suo aspetto è molto simile a quello di un giravite semplice e le differenze sono da ricercare tutte nella struttura interna. Anche se al giorno d’oggi i modelli tradizionali sono stati quasi del tutto sostituiti da quelli digitali, si rivela ancora efficace per testare la fase e il neutro di un impianto elettrico prima di procedere con i vari interventi. A tale proposito, ecco una guida su come utilizzare un cacciavite cercafase. Buona lettura e buon lavoro!
2/7 Occorrente
- Un cacciavite cercafase
- Un cavo elettrico da testare
- Guanti isolanti
3/7 – Disattivazione del quadro elettrico
L’utilizzo del cacciavite cercafase è intuitivo. La prima operazione da fare, consiste nel disattivare il quadro elettrico onde evitare scariche di corrente. Successivamente, individuare i cavi interessati nel circuito e rimuovere la guaina protettiva. Impugnare quindi il cacciavite tenendo il pollice sulla piastrina posizionata sul manico e dirigersi con la punta metallica del tester sul conduttore da esaminare. Durante questa fase, chi utilizza il cacciavite funge da conduttore per la messa a terra e l’eventuale tensione elettrica trasmessa dal filo al cacciavite viene scaricata al suolo proprio dal corpo di chi sta effettuando il test.
4/7 – Controllo dello strumento
A questo punto, se il filo è attraversato da corrente elettrica, la lampadina al neon del cacciavite dovrebbe illuminarsi, segnalando così una variazione di tensione. Se ciò non dovesse accadere, assicurarsi che il range del cacciavite utilizzato sia adatto all’impiego richiesto. Per chi è alle prime armi, inoltre, si consiglia di testare lo strumento prima su circuiti a basso voltaggio, sfruttando l’alta sensibilità del cacciavite e la sua capacità di illuminarsi anche con basse tensioni, di indossare sempre un paio di guanti isolanti e, nel caso ce ne sia la possibilità, utilizzare un cercafase digitale di ultima generazione.
5/7 – Rilevazione di perdite
A margine di questa guida, sempre in riferimento all’uso corretto del cacciavite cercafase è importante sottolineare che lo strumento serve anche per rilevare alcune perdite; infatti, specie in presenza di tubazioni dell’acqua, si potrebbero verificare delle piccole scosse elettriche dovute all’errato posizionamento del filo neutro di un impianto e che scarica a massa. Il cacciavite cercafase in tal caso basta appoggiarlo alla condotta idrica e rilevare (se la piccola luce interna si accende), la presenza di anomala energia elettrica. E quindi provvedere a mettere l’impianto in totale sicurezza.
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7/7 Consigli
- Indossare sempre i guanti isolanti