1/6 – Introduzione
Per separare due liquidi o per fare dei distillati si ha bisogno di un oggetto chiamato “imbuto separatore”. Si tratta essenzialmente di un accessorio molto utilizzato nel settore chimico, costituito normalmente da un corpo conico di vetro a forma di pera, con un rubinetto e un tappo sulla parte superiore. La forma consente la netta separazione di due strati liquidi, grazie ad una piccola divisione sulla parte bassa. Anche se sembra molto facile da usare, ci sono tuttavia alcuni punti importanti che devono essere considerati prima di iniziare la separazione di due liquidi come ad esempio olio ed acqua. Il tappo sulla parte superiore può essere in vetro o di teflon. È indispensabile che quest’ultimo aderisca bene, in modo che la soluzione non fuoriesca quando l’imbuto di separazione viene capovolto. Se il tappo è liscio anziché smerigliato, per farlo aderire fate uso di una piccola quantità di grasso per ottenere una migliore tenuta. Il tappo deve poi essere rimosso quando si inseriscono i liquidi, ma per evitare la formazione di un vuoto d’aria potete utilizzare una siringa con cui si aspira l’aria. Vediamo dunque insieme come utilizzare nello specifico un imbuto separatore.
2/6 Occorrente
- Acqua
- Olio
- Imbuto separatore
3/6 – Effettuare test preparatori
Come prima cosa eseguite dei test preparatori. La cosa più importante da fare è sospendere l’imbuto separatore su un anello di ferro (acquistabile in un centro di fornitura per chimici), mentre il rubinetto è chiuso. Rimuovete poi il tappo e versate circa 20 ml di olio e altrettanti di acqua. A questo punto potete aprire il rubinetto per far scorrere il liquido oleoso. Questo test è importante per evitare che si presentino problemi quando sono già stati inseriti i prodotti da separare.
4/6 – Eseguire la separazione
Successivamente aggiungete la quantità di acqua ed olio che intendete separare, evitando di riempire tutto l’imbuto e fermandoci a metà. Agendo lentamente, prendete l’imbuto e fatelo ruotare sul sostegno fino a capovolgerlo. Durante questa fase, si nota subito un sibilo, che vi farà capire che la pressione è diventata nulla. A questo punto potete chiudere il rubinetto e scuotere l’imbuto delicatamente, facendo attenzione a non emulsionare troppo i componenti.
5/6 – Versare le due soluzioni in contenitori separati
Soltanto adesso, dopo che avete ottenuto la separazione di acqua ed olio, avete la possibilità di procedere versandoli in contenitori separati, rimuovendo il tappo. Ricordate sempre che se state utilizzano solventi a basso punto di ebollizione, come l’alcool per fare dei distillati, si genererà un significativo accumulo di pressione che dovrà essere totalmente eliminata, per evitare che ostruisca la lenta tracimazione del liquido nella base larga che funge da raccoglitore.
6/6 Consigli
- Se il tappo è liscio anziché smerigliato, per farlo aderire fate uso di una piccola quantità di grasso per ottenere una migliore tenuta.
- Leggere attentamente la guida.
- Questa guida è redatta a solo scopo informativo, perciò chiedete sempre suggerimento a persone esperte nel settore.