1/6 – Introduzione

Il ventilatore che avete acquistato non contiene nessuna informazione riguardante la velocità di rotazione delle pale, o il numero di giri per minuto del motore? Avete intenzione di fare un paragone tra diversi ventilatori e vorreste sapere di che potenza dispongono? Bene, questa guida allora fa al caso vostro. Verificare la velocità di rotazione di un motore non è affatto semplice, soprattutto se non si conoscono alcuni consigli utili che potrebbero aiutarvi. La base da cui partire per poter verificare la velocità del ventilatore è la frequenza, che è legata al suono che il ventilatore emette. Sembra un argomento avanzato, ma in questa guida scoprirete come in realtà è molto più semplice a farlo che a dirlo.

2/6 Occorrente

  • Ventilatore
  • calcolatrice
  • programma audio Audacity

3/6

Come prima cosa collegate il ventilatore ad una presa di corrente. Impostate la velocità tramite gli appositi bottoni. Aspettate qualche minuto, il tempo necessario per far raggiungere al motore un regime costante. Vi accorgerete che il motore è arrivato a regime quando il suono diventerà stabile, e non darà più l’impressione di innalzamento di frequenza.

4/6

Trascorso qualche minuto dovrete soffiare (si, proprio con la bocca!) verso il ventilatore, in corrispondenza delle pale che ruotano per rimescolare e canalizzare l’aria. Si presuppone che le pale siano protette dall’apposita griglia metallica; se così non fosse fate molta attenzione a non avvicinare eccessivamente il volto. Vi accorgerete che il soffio genera una nota a bassa frequenza, molto simile al ronzio di un grosso insetto. Dovrete memorizzare tale nota acustica.

5/6

Dopo questi primi passaggi piuttosto singolari, dovrete avviare il programma audio Audacity, un software libero e di semplice utilizzo che offre una vasta gamma di opzioni per l’editing e la registrazione di tracce audio. Dopo aver effettuato il download del programma a questo link https://audacity.it.softonic.com/?ab=0, non dovrete fare altro che generare un suono (Menù Genera -> Tono). Partendo da una frequenza di 10 Hz, dovrete via via aumentarla, fino a quando il tono prodotto dal programma coinciderà perfettamente col ronzio emesso dal ventilatore.
A questo punto vi basterà semplicemente dividere il valore della frequenza impostata nel programma per il numero delle pale di cui provvisto il ventilatore utilizzato.
Otterrete in tal modo il numero di giri al secondo effettuati dal motore; moltiplicando il valore per sessanta avrete anche il numero relativo ai giri completati nell’arco di un minuto.

6/6 Consigli

  • Fate molta attenzione ai ventilatori che non dispongono della protezione metallica