Lo smalto ad acqua

Gli smalti permettono di verniciare in modo omogeneo e coprente, ottenendo un colore intenso e definito. Lo smalto ad acqua è composto da resine acriliche; rispetto allo smalto a solvente, risulta meno aggressivo per quanto riguarda l’impatto sull’ambiente e sulla salute umana. Più indicato per gli interni può essere utilizzato su diversi supporti, dalla plastica al legno o materiali come lo zinco. A seconda dell’effetto desiderato sarà necessario passare più mani.

Per gli interni

In commercio è possibile trovare diversi prodotti, in grado di dare buoni risultati su leghe, metalli e pvc. Il vantaggio dell’utilizzo di uno smalto ad acqua è che il prodotto è praticamente inodore, per questo è consigliato negli ambienti di casa. È possibile stendere il colore con pennelli di diverse dimensioni o rulli aerografi, che al termine dell’operazione potranno essere lavati con acqua corrente.

Prima di iniziare

Per verniciare il legno con lo smalto ad acqua prepara la base utilizzando carta vetrata in modo da rimuovere asperità e rendere porosa la superficie. Grazie a questa semplice operazione il colore si fisserà meglio senza scivolare sullo strato di vernice precedente. Scegli un pennello di qualità, ricorda che le setole devono risultare morbide e pulite. Se desideri riportare il legno al naturale puoi utilizzare uno sverniciatore oppure utilizzare una levigatrice delle dimensioni più adatte.

Come fare

Se si tratta di un mobile togli ante e cassetti. Puoi utilizzare uno stucco per riparare eventuali buchi, anche se è importante tener conto che le imperfezioni fanno parte della bellezza originale del legno: un materiale vivo, in costante trasformazione. Passa la carta vetrata, poi spolvera velocemente la superficie con un panno. Per rendere omogeneo il colore puoi stendere il primer: i prodotti fissativi migliorano la performance della vernice e aiutano a creare una copertura migliore.

Effetto vintage

Una o due mani? Dipende. È essenziale considerare il risultato finale che si desidera ottenere. Con due o più mani di vernice avrai un risultato coprente e omogeneo, al contrario è possibile ottenere l’effetto opposto mantenendo la pennellata leggera. Ti piace il legno decapato? Se la verniciatura sottostante è di colore scuro sfrutta la base: passa velocemente la carta vetrata, poi vernicia la superficie nella tinta desiderata, da scegliere più chiara e luminosa. Tieni la mano leggera, di modo che imperfezioni e segni del legno possano trasformarsi in un dettaglio particolare: soffitti e mobili in legno diventeranno vintage con uno stile originale.