1/5 – Introduzione
Le piastrelle vetrificate sono utilizzate per la pavimentazione nell’architettura moderna. Queste piastrelle sono comunemente usati per case, uffici, studi, parchi, luoghi di culto e in molte altre strutture edilizie. Si tratta di comuni piastrelle di ceramica, ma che non sono fatte solo da argilla, ma anche con plastica, silice e feldspato. I pavimenti in piastrelle vetrificate possono emulare quelle di marmo o in granito, poiché hanno un aspetto lucido e per questo sono ampiamente utilizzate in tutto il mondo. Tuttavia, queste piastrelle costituiscono anche una buona alternativa ai mattoni, poiché hanno le stesse qualità, ma con disegni e modelli ibridi. Sono rigide, forti e di lunga durata. Siccome il prezzo non è accessibile, vale la pena tentare di realizzarle con le proprie mani. Nella seguente guida vedremo in particolare come vetrificare una piastrella con un tovagliolo.
2/5 Occorrente
- una tavola per Tiling
- resina bicomponente
- pennelli di varie misure
- tovaglioli
- gesso acrilico bianco
- spatola in legno
- guanti per hobby
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Per prima cosa stendi una mano di gesso acrilico bianco sulla piastrella. Cerca di farlo in modo uniforme usando l’apposita spatola. Lascia asciugare. Quando il gesso è completamente secco, ripassa una seconda volta e aspetta che si asciughi per un paio d’ore. Stendi una mano di colla su ogni tovagliolo e incollali molto delicatamente sulla piastrella, dando la forma che più soddisfa i tuoi gusti. In questa delicata operazione, aiutati con un pennello asciutto. Devi avere una mano molto leggera per evitare che i tovaglioli possano spezzarsi. Ci sono quelli adatti al tiling quindi ti consiglio di usare questo tipo che non si rompe facilmente.
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Adesso bisogna preparare il composto che la renderà un cristallo. Prepara una miscela mescolando insieme resina ed indurente. Amalgama bene i due componenti in un contenitore che usi soltanto per questo tipo di lavori, usando una stecca o una spatola di legno e girando con un movimento lento per qualche minuto. Lascia riposare il composto per dieci minuti. In questo modo verranno eliminate le bollicine d’aria che normalmente si formano e che rovinerebbero la tua opera d’arte.
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Adesso viene la fase forse più delicata di tutto il lavoro. Bisogna far colare sulla piastrella il composto per poi distribuirlo con l’aiuto della spatolina in legno su tutta la superficie. È molto importante distribuire bene il materiale evitando di far formare crepe, bolle e imperfezioni. Si deve anche fare in modo che lo spessore della lastra sia uguale su tutta la superficie. In questo modo, avrai vetrificato la piastrella, che sembrerà chiusa in una lastra di vetro.