1/6 – Introduzione

L’ acciaio inox (ossia inossidabile) è una lega di ferro con particolare resistenza alla corrosione, all’abrasione, all’ossidazione e alle alte temperature. In questo articolo forniremo dei consigli per renderlo ancora più resistente. È possibile aumentare la sua resistenza grazie all’aggiunta di determinati elementi chimici. Vediamo quali.

2/6 – Condizioni per l’efficienza dell’acciaio inox

Nonostante la resistenza dell’acciaio inox, occorre comunque fare in modo che l’ambiente conservi le condizioni ottimali per una buona protezione della lega. Ciò deve avvenire sia durante la lavorazione sia durante l’utilizzo del metallo. Occorre che ci sia innanzitutto una sufficiente quantità di ossigeno. Come vedremo più avanti, infatti, esso risulta indispensabile per il processo di “passivazione”.

3/6 – Aumentare la resistenza alla corrosione

Prima di tutto occorre capire per quale motivo questo tipo di acciaio ha una grande resistenza, che lo rende così utilizzato. Analizziamo chimicamente questo materiale: l’acciao inox contiene cromo in alta percentuale è proprio questo elemento a renderlo così resistente. Esso, infatti, è capace di passivarsi, ossia di ricoprirsi di uno strato di ossido di cromo, così aderente e sottile da risultare invisibile. Tale strato protegge il pezzo di metallo, rallentando o impedendo completamente la reazione di corrosione. Pertanto, per aumentare la resistenza alla corrosione è sufficiente aggiungervi del cromo. Anche il rame diminuisce le possibilità di corrosione ed abrasione, prolungando la resistenza dell’acciaio inox nel tempo.

4/6 – Aumentare la resistenza alla corrosione intergranulare

Esiste anche un altro tipo di corrosione: quella intergranulare. Essa provoca il distacco dei grani cristallini che costituiscono la lega d’acciaio, causando anche la precipitazione di diverse porzioni dell’oggetto e il conseguente cedimento del metallo. L’acciaio inossidabile ha già di per sé caratteristiche strutturali che difficilmente permettono la formazione di questo tipo di corrosioni localizzate, tuttavia è possibile aumentarne la resistenza con l’aggiunta di titanio combinato con carbonio.

5/6 – Aumentare la resistenza termica

Aggiungendo del nichel si stabilizza la struttura cristallina tipica dell’acciaio quando esso si trova ad alte temperature. Dunque lo si rende più resistente al caldo, cosa che risulta particolarmente utile nei processi industriali. Anche il silicio protegge l’acciaio inox dal punto di vista termico. Esso, in particolar modo, lo rende resistente ai cambiamenti drastici e repentini di temperatura. Invece, quando l’acciaio si trova a temperatura ambiente, è possibile aumentarne la resistenza con l’aggiunta di manganese, che oltretutto ne facilita la lavorazione a caldo.

6/6 – Aumentare la resistenza alla deformazione

Gli elementi che maggiormente aiutano nella resistenza alla deformazione sono l’alluminio e il molibdeno. In particolare, quest’ultimo diminuisce la suscettibilità alla deformazione negli ambienti ricchi di cloruro. Inoltre, esso aiuta nella difesa contro la corruzione e aumenta la resistenza alle alte temperature.