1/6 – Introduzione
La terracotta è un materiale molto versatile ed utilizzato in diversi ambiti sia del bricolage e fai da te, che dell’edilizia e delle piastrelle. È piuttosto economico e si presta a molteplici lavorazioni, anche da parte di principianti, in quanto è morbido e duttile: dopo la cottura esso si irrigidisce e presenta la tipica colorazione rossastra per la presenza di sali ferrosi. Se lavorate la terracotta vi capiterà sicuramente di doverla forare, magari per appendere la vostra creazione al muro o per altri motivi. Il consiglio è sempre quello di effettuare il foro prima della cottura, ma se ve ne siete dimenticati non preoccupatevi. Ecco per voi un’utile guida con alcuni consigli per forare la terracotta senza romperla. Buona lettura e…buon lavoro!
2/6 – Utilizzare un trapano manuale o elettrico
Il primo consiglio per forare la terracotta senza romperla, qualora vi foste dimenticati di realizzare il foro prima della cottura, è quello di utilizzare un trapano di qualità, o manuale oppure con regolazione di velocità. L’importante è che sappiate maneggiare al meglio lo strumento e abbiate dimestichezza con esso, visto che l’operazione che dovrete compiere sarà abbastanza delicata.
3/6 – Scegliere una punta adeguata
È importante scegliere una punta per il trapano adeguata, soprattutto se l’oggetto che dovete forare è di particolare valore, economico o affettivo. Per forare la terracotta infatti non possono essere utilizzate le punte che si usano normalmente per il calcestruzzo, ma ne servirà una specifica per la ceramica. Queste punte sono realizzate con polvere di diamante e permettono quindi una foratura molto precisa.
4/6 – Mantenere fermo l’oggetto
Tra i consigli per forare la terracotta senza romperla c’è quello di mantenere ben fermo l’oggetto. L’ideale sarebbe di chiedere aiuto ad una seconda persona, che tenga immobile l’oggetto con le due mani, mentre voi vi adoperate a realizzare il foro.
5/6 – Poggiare l’oggetto su una superficie morbida
Per attutire i colpi del trapano, sia esso manuale oppure elettrico, ed evitare di rompere l’oggetto in questione, il consiglio è quello di poggiarlo su una superficie morbida, in grado di assorbire le vibrazioni del trapano. Tra i materiali migliori per questo scopo c’è il polistirolo.
6/6 – Eliminare le scorie con aria compressa
L’ultimo consiglio per forare la terracotta senza romperla è quello di eliminare eventuali scorie con un getto di aria compressa. Se siete riusciti a realizzare il foro senza danneggiare l’oggetto in questione, cercate di non farlo mentre cercate di ripulirlo da eventuali schegge. Utilizzate un getto di aria compressa per avere un foro preciso e perfetto.