1/6 – Introduzione
Il cemento è un materiale molto importante in quanto è il legante più ampiamente utilizzato nel campo dell’edilizia. Oltre a scegliere le migliori marche, è necessario però controllare anche alcune cose prima di acquistarlo in quanto se ci sono delle anomalie potrebbero ripercuotersi negativamente sul lavoro da eseguire. A tale proposito, ecco una lista con alcuni semplici e facili consigli che serviranno per la scelta del cemento di qualità.
2/6 – Controllare l’età del cemento
Il primo consiglio è di valutare l’età del cemento; infatti, non deve essere superiore a 90 giorni poiché perde la sua forza e quindi diventa inutilizzabile, specie se ha assorbito l’umidità ambientale. La settimana, il mese e l’anno segnati sulla busta devono quindi essere controllati attentamente prima dell’acquisto.
3/6 – Verificare la presenza di grumi
Il secondo dei consigli per la scelta del cemento è di verificare se ci sono dei grumi abbastanza consistenti. Questi ultimi infatti specie se duri dimostrano che l’umidità è entrata nel cemento, e quindi il prodotto non può più garantire efficacia in termini di resistenza specie se serve per rasare una parete.
4/6 – Toccare il cemento con le dita
Il cemento deve essere liscio quando viene toccato o strofinato tra le dita. Se il prodotto presenta questa caratteristica allora significa che è puro e della migliore qualità. Viceversa se è poroso e scarsamente vellutato potrebbe non aderire bene sulla superficie da riparare o su quella da levigare, vanificando quindi in entrambi i casi il lavoro di riparazione o di levigatura.
5/6 – Controllare il colore del cemento
Il colore del cemento dovrebbe essere di un grigio uniforme. Se invece non si presenta con questa tonalità, allora non è di buona qualità. Inoltre il controllo del colore è fondamentale se si tratta di rasare una parete; infatti, quello poc’anzi descritto è più indicato per riparazioni. Il consiglio ulteriore è quindi di leggere attentamente la descrizione del colore indicato sulla confezione a caratteri cubitali o integrato nella voce stessa del tipo “cemento bianco ” oppure “cemento grigio”.
6/6 – Verificare se il cemento galleggia
Un altro consiglio prima di procedere alla scelta del cemento è di verificare se quando viene gettato in acqua tende a galleggiare. Se tale fenomeno si manifesta regolarmente allora significa che le particelle di cui si compone sono integre ed omogenee, e di conseguenza anche la qualità del prodotto è garantita. Il suddetto galleggiamento nella maggior parte dei casi è accompagnato da un’espansione della sostanza su tutta la superficie del contenitore.