1/6 – Introduzione
Il vetro è uno dei materiali più usati nella quotidianità, basta pensare ai vari contenitori, bottiglie e vasi, e tanti altri oggetti o componenti di uso comune. Il vetro si ottiene per solidificazione dell’ossido di silicio, o dell’anidride borica o fosforica. Allo stato naturale invece l’ossidiana è un vetro che deriva dal magma di un vulcano. Tuttavia, nel caso di una caduta accidentale di un manufatto in vetro o per la costruzione di un oggetto sempre in vetro, bisogna effettuare un particolare procedimento di levigatura. Anche perché non è consigliato tenere in casa un vetro rotto, che può essere molto pericoloso. Immaginiamo di voler levigare i bordi per esempio di un vaso in vetro che si è rotto cadendo. Quel che si può recuperare dell’oggetto potrebbe essere molato e magari riutilizzato. Ecco allora alcuni consigli per levigare i bordi del vetro.
2/6 – Utilizzare tela abrasiva
Uno dei tanti consigli per levigare i bordi di un vetro rotto è proprio l’uso di un panno abrasivo che essendo più leggero della carta vetrata si può piegare sui bordi dell’oggetto di vetro stesso. Passare la tela su tutto il bordo da levigare tenendo ben saldo il pezzo di vetro.
3/6 – Usare carta vetrata
Nel caso di un oggetto in vetro che si è tagliato o rotto in modo uniforme, senza tante frastagliature, si può usare la carta vetrata a grana grossa indossando dei guanti e lavorando su ogni punto del bordo per circa trenta secondi. Continuare così su tutti i bordi del vetro. In seguito, ripassare con carta abrasiva a grana media e poi a grana fine.
4/6 – Levigare con il trapano
Un altro consiglio per levigare i bordi di un oggetto in vetro è l’uso del trapano con tampone di grana media. Quest’ultimo dovrà essere abbastanza grosso per eseguire l’operazione nel più breve tempo possibile. In effetti, con questo metodo bisogna fare attenzione, dato che il vetro è un materiale che si spezza facilmente. Quindi, indossare i guanti, gli occhiali e la mascherina e passare lentamente sui bordi al centro ed anche un po’ fuori, per arrotondarli.
5/6 – Usare polvere di carburo di silicio
Un consiglio e quindi un modo per levigare i bordi del vetro è quello di usare la polvere di carburo di silicio. Posizionare un foglio di giornale su di un vetro piatto e versare la polvere, poi spruzzare con dell’acqua. Ora prendere l’oggetto di vetro rotto e appoggiare la parte del bordo sopra alla polvere. Strofinare in modo leggero, ma continuo. Dopo la lavorazione, il bordo dovrà apparire perfettamente levigato e liscio; in seguito si consiglia di pulire i margini con un panno bagnato.
6/6 – Levigare con la molatura
Altro consiglio per levigare i bordi di un vetro è sicuramente la molatura. Tuttavia, questa operazione che elimina il bordo tagliente del vetro deve essere effettuata da maestri vetrai. Si potrebbe fare anche con il fai da te, ma necessita di un disco diamantato o di un disco al carburo di tungsteno. Alla fine, per non rischiare di rompere ulteriormente l’oggetto in vetro già rotto e per evitare di farsi male è vivamente consigliato di rivolgersi ad un vetraio che in pochi minuti completerà il lavoro perfettamente.