1/6 – Introduzione
I veicoli sono costituiti da diversi elementi che talvolta richiedono piccole attenzioni. La frizione idraulica, ad esempio, presenta notevoli vantaggi: è più leggera e fluida nei movimenti, assorbe inoltre meglio i contraccolpi dovuti ad un rilascio veloce del pedale. Il circuito è composto da un serbatoio contenente fluido idraulico, da una pompa e da un cilindro attuatore, che sono collegati da tubazioni per alte pressioni. Nella seguente guida in particolare ci occuperemo della frizione idraulica e forniremo dei preziosi consigli per regolare la stessa.
2/6 – Avere gli strumenti necessari
Così come le frizioni a cavo, anche la frizione idraulica necessita di controlli periodici finalizzati alla regolazione. Per compiere tale operazione, appare fondamentale procurarsi gli strumenti che occorrono per poter eseguire correttamente le regolazione della frizione idraulica. Gli strumenti di cui avremo bisogno sono le chiavi per bulloni e una pinza. Senza l’ausilio di tale attrezzatura, non sarà possibile procedere.
3/6 – Lasciar raffreddare il veicolo
Quando si rende necessario regolare la frizione idraulica, è bene lasciar raffreddare la moto o il veicolo. Ciò al fine di evitare brutte scottature, dal momento che andrete ad operare in prossimità del motore. Il consiglio è quello di adottare tutte le accortezze del caso se si decide di intervenire personalmente sul veicolo in questione.
4/6 – Eliminare l’eventuale aria presente nel circuito
Per regolare la frizione idraulica, è necessario controllare se è presente dell’aria nel circuito. A tal proposito dovrete svitare la valvola di disaerazione e spingere a fondo il pedale della frizione, per poi rilasciarlo rapidamente. A questo punto dovrete azionare il pedale fin quando non scompariranno tutte le bolle d’aria in uscita. Ciò garantirà un corretto e regolare funzionamento della frizione.
5/6 – Introdurre olio nuovo
Talvolta si rende necessario versare nuovo olio nel serbatoio fino a raggiungere il giusto livello. Prima introdurre l’olio, è bene però lasciarlo riposare per circa 24 ore in modo da far scomparire le eventuali bolle d’aria. Infine, dovrete spingere più volte il pedale della frizione in modo da controllare i vari raccordi e le tubazioni del circuito.
6/6 – Rivolgersi ad un meccanico
Se non avete alcun tipo di manualità con questo genere di operazioni, il miglior consiglio è quello di rivolgersi ad un meccanico. Evitate pertanto di agire senza aver conoscenze in campo meccanico e fate regolare la frizione idraulica ad un soggetto specializzato. In questo modo non causerete danni al vostro veicolo, ottenendo al contrario un esito senza dubbio positivo.