1/5 – Introduzione
Se intendete costruire un mouse ottico potete farlo poiché non è difficile, ed è anche molto divertente, specie se l’operazione viene ben eseguita. L’unica cosa da fare è trovare gli strumenti giusti e poi seguire attentamente passo dopo passo, le istruzioni che troverete in modo dettagliato in questa guida.
2/5 Occorrente
- Chip
- Led di illuminazione
- Sensore ottico
3/5 – Acquistare i vari componenti
I primi mouse potevano essere utilizzati soltanto su di una superficie metallica composta da una fitta rete di linee blu e grigie, ed era quindi anche complicato usarli una volta costruiti. Oggi quelli con i chip per l’elaborazione delle immagini consentono di utilizzarli su superfici comuni come ad esempio il ripiano di una semplice scrivania. Fatta questa premessa basta recarsi in un negozio specializzato ed acquistare i vari componenti elettrici tra cui un chip, un sensore ottico e un LED.
4/5 – Unire i componenti
Questi tre elementi rappresentano esattamente tutto ciò che vi occorre per creare il vostro mouse ottico. La parte più difficile dell’intero lavoro, sicuramente, sarà la creazione del processore. Quest’ultimo infatti, essendo il cuore pulsante del mouse ottico, è decisamente più evoluto e complesso di quello presente in un mouse tradizionale. Per questo motivo il consiglio è di acquistare un processore già pronto che richiede un semplice assemblaggio. Il primo passaggio, consiste nell’unire i vari componenti elettrici come il sensore ottico al LED di illuminazione e il chip. Nella maggior parte dei casi, questa operazione richiede una piccola saldatura. E questa avviene esattamente tra la congiunzione del chip e il sensore ottico. Solo dopo che queste fondamentali operazioni sono terminate, giunge il momento di collegare il mini processore, possibilmente con l’aiuto di viti in plastica, anch’esse reperibili nei negozi di componentistica elettronica.
5/5 – Creare un guscio per il mouse
Una volta completato l’assemblaggio delle varie parti elettroniche, basta prendere poi un contenitore di plastica. In questo caso, potete anche sbizzarrirvi con la vostra fantasia e creare un guscio per il mouse particolare e dalle svariate forme, purché risulti agevole dal punto di vista dell’impugnatura e che si sviluppi più in lunghezza che in larghezza, con quest’ultima che deve essere di circa 2 centimetri inferiore a quella del palmo della mano. A lavoro ultimato non vi resta che testare il manufatto e notare che navigare in internet su qualsiasi base di appoggio, risulta davvero molto più facile grazie a questo funzionale strumento che è costato anche poco in termini di soldi e tempo.