Découpage: storia e tradizione
La parola découpage deriva dal verbo francese decouper: tagliare ed è un’ottima tecnica di restauro. La tecnica iniziò a diffondersi alla fine del quindicesimo secolo quando elaborate decorazioni stampate furono prodotte in Germania da usare sui mobili. Queste decorazioni simulavano elaborati lavori di intarsio di moda nel Rinascimento. Più tardi i veneziani cominciarono ad usare ritagli dipinti di figure cinesi: fiori e festoni che dovevano far assomigliare i mobili nostrani ai manufatti laccati orientali allora molto apprezzati.
Durante il diciottesimo secolo il découpage insieme ad altre attività come il lavoro con le perline, l’acquarello, la costruzione di cesti, e suonare uno strumento erano i passatempi delle nobildonne europee. L’arte del découpage si era anche infiltrata alla corte francese di Luigi XVI e persino Maria Antonietta e le sue dame di corte tagliavano i lavori dei pittori di corte come Watteau, Boucher e Fragonard per decorare scatole, specchi e ventagli.
Occorrente per il decoupage
- l’oggetto da decorare (legno, plastica, carta, pergamena, vetro, alluminio, cera, ceramica, terracotta, ventagli etc.). In commercio, sono in vendita, molti supporti adatti per questo tipo di decorazione che si può utilizzare anche per decorare una pallina di Natale con il decoupage
- forbici di varie dimensioni a seconda della parte da ritagliare. Generalmente una forbice di grande dimensione taglia sommariamente la figura. Per il lavoro più fine sono adatte un paio di forbici da ricamo o da manicure anche curve. È utile anche un taglierino per intagliare le parti interne della carta che è difficile tagliare
- carta da cui ritagliare le illustrazioni. Qualsiasi tipi di carta può essere utilizzata: carte da regalo, i biglietti, pentagrammi e vecchi quaderni con notazioni musicali, riproduzioni di vecchie carte geografiche, nature morte, riviste o cataloghi di giardinaggio etc.Nei negozi specializzati sono in vendita anche una infinità di carte studiate appositamente per questo tipo di lavoro. esistono anche i tovagliolini di carta che hanno bellissimi decori
- vernice flatting per rifinire il lavoro una volta incollate le illustrazioni. Gli oggetti pennellati con questa vernice assumono un colore giallastro
- colla vinilica per incollare le illustrazioni sulla superficie. Va bene il classico Vinavil diluito a seconda dei materiali, oppure, nei negozi specializzati, sono in vendita delle colle già pronte da utilizzare senza diluire
- pennelli, almeno 2: uno per stendere la colla sulle illustrazioni e uno serve per stendere la vernice di finitura
- matita e scotch per posizionare le illustrazioni nella fase dello studio del lavoro
- carta vetrata a grana grossa e fine che servirà per carteggiare e levigare l’oggetto su cui si effettua il decoupage
- righe e squadre per quei lavori in cui serve posizionare in maniera simmetrica, con una distanza specifica le illustrazioni sull’oggett
- pittura acrilica per dipingere preventivamente il fondo
Le tecniche di découpage
Tecnica base
Si può eseguire su qualsiasi materiale che abbia una superficie liscia es. ferro, legno, rame, vetro, pareti o tessuti. Per le basi ruvide o non proprio lisce è opportuno passare una mano di carta vetrata per lisciare la superficie dove andranno incollati i disegni. Si possono inoltre utilizzare anche tessuti nastri foglie e fiori pressati.
La prima operazione da fare è sempre la pulitura dell’oggetto su cui si vuole operare. A seconda dei casi, si dovrà lavare, levigare o semplicemente spolverare. Se il materiale è impermeabile come ad esempio il vetro o la plastica sgrassare bene il materiale con alcool o simili. Mentre se la superficie è di ferro, è consigliabile trattare l’oggetto con della vernice antiruggine. Se l’oggetto è di materiale poroso come il legno, abbiate cura di preparare il fondo con una mano di cementite e poi con una passata di vernice acrilica che preparerà il fondo per lavoro. Se fosse un oggetto precedentemente dipinto bisogna sverniciare o togliere tutte le tracce della precedente pittura
Ritagliare con molta cura dei particolari le illustrazioni con una forbice o un taglierino. Meglio iniziare con motivi semplici senza troppi fronzoli che potrebbero rompersi. Quando riponete le carte non arrotolatele perchè è probabile che manterrà la piega anche quando la dovrò tagliare ed incollare.
Con i motivi ritagliati, provare e riprovare le sistemazioni migliori aiutandovi con lo scotch removibile e segnando con una matita la posizione delle illustrazioni
Preparare in un contenitore la colla che utilizzerete per il lavoro, composta da colla vinilica diluita con un pò di acqua. Le proporzioni ideali sono 5 parti di colla e 1 di acqua ma in alcuni casi come ad es. i tovaglioli di carta si deve diluire meno perche si rischia di rompere la carta troppo porosa e delicata. In alternativa potete usare la colla già pronta in vendita nei negozi specializzati. La regola è di aumentare la quantità della colla in caso di carte più porose.
Spennellare i motivi ritagliati sul retro con abbondante colla utilizzando un pennello piatto, piccolo o grande a seconda delle situazioni. (questa fase si salta per carta troppo sottile tipo tovagioli di carta). In questa fase agire con delicatezza, dato che la carta inumidita dalla colla si rompe facilmente
Posizionare il disegno sull’oggetto e ripassare nuovamente con abbondante colla sul davanti delle illustrazioni. Questa è la fase più importante del lavoro, bisogna infatti evitare bolle e grinze aiutandosi col pennello a partire dal centro verso l’esterno (eventualmente bucherellando le bolle con un taglierino) in modo che la superfice sia più liscia possibile. Controllare comunque che i bordi delle illustrazioni siano ben incollati
Una volta finito tutto il lavoro ripassare tutto l’oggetto (anche dove non ci sono le decorazioni) con abbondante colla come se fosse una vernice. Una volta asciutta la colla diventerà trasparente. Questa fase è indispensabile per impermeabilizzare la carta
Ultima fase è quella della finitura. Una volta che la colla è perfettamente asciutta (meglio aspettare una giornata) passare una mano di flatting (vernice trasparente) su tutto l’oggetto. Aspettare nuovamente l’asciugatura e ripetere l’operazione. Più mani si passano più la superfice sarà liscia e uniforme e le decorazione sembreranno dipinte sull’oggetto. Alla fine di questa operazione l’oggetto avrà assunto un colore un po’ più giallo. Se non ti piace l’effetto vetrificato che dona il flatting e preferisci l’oggetto opaco puoi rifinire con una mano di colla protettiva e con una vernice opaca.
Tecnica craquelé
Il craquelè è una tecnica che attraverso l’utilizzo di una vernice screpolante dà una patina di antico all’oggetto decorato. Il primo passaggio è l’applicazione di una mano di vernice invecchiante. Quando questa vernice è quasi asciutta e risulta leggermente appiccicosa, stendere la mano di vernice screpolante.
A seconda del grado di asciugatura della vernice invecchiante si otterranno crepe grandi se l’oggetto è più umido, più piccole se l’oggetto è più asciutto. Forzare l’asciugatura con il phon per ottenere delle crepe più grandi. Aspettare un giorno l’asciugatura completa dell’oggetto prima di passare il colore ad olio color terra d’ombra naturale per evidenziare le crepe. Se avete un fondo scuro, userete per questa operazione il colore l’oro. Lasciate passare altre 12 ore prima di passare l’ultima mano di flatting.
Découpage sul legno
Il legno si presta molto alla tecnica del découpage, perché l’effetto è caldo. Non è particolarmente difficile realizzare il découpage sul legno, ma ci sono alcune cose che bisogna tenere presenti ed è bene avere con noi sempre tutto il necessario a portata di mano prima di cominciare. Con il découpage su legno non si possono trasformare solo le scatole, ma anche dei vecchi bijoux in questo materiale che non utilizziamo più e che invece possono essere recuperati.
Découpage su tegole
Con le tegole si possono realizzare molteplici lavoretti, anche con il découpage. Il vantaggio delle tegole è che sono delle ottime superfici di appoggio che consentono di realizzare ampi pattern. In questo caso è la fantasia che ci deve guidare, perché possiamo creare davvero delle decorazioni originali. La tecnica di base resta sempre la stessa, bisogna solo tenere presente qualche accortezza in più.
Découpage con foglie vere
Le foglie vere possono essere utilizzate per realizzare splendidi découpage di ispirazione autunnale. Si tratta di lavoretti facili e veloci che diventano particolarmente belli se siamo capaci di scegliere con attenzione le foglie. L’effetto più bello è quello delle foglie vere utilizzate per fare il découpage sul vetro, perché le trasparenze ci restituiscono un oggetto davvero unico, in particolare se si tratta di candele