1/6 – Introduzione

Chiunque possieda una casa con balconi e gradinate, o semplicemente un cancello d’ingresso, sa bene quanto sia importante tenere in ordine le ringhiere. Con le intemperie e il sole molto forte si finisce spesso per notare incrostazioni e sbiadimento della vernice. Per non parlare poi del grande nemico delle nostre ringhiere, ovvero la ruggine. Per tale motivo vediamo insieme come dipingere al meglio il proprio cancello, evitando gli errori più comuni e generalizzati con la pittura.

2/6 – Procurarsi in tempo strumenti e vernici

Il primo errore da evitare è quello di improvvisarsi imbianchini compiendo i lavori necessari in modo approssimativo e con scarsi risultati. Un vero lavoro fatto bene comincia con la programmazione. Ben venga quindi acquistare pennelli, carta vetrata, solventi e vernici in tempo per la data prefissata. Prestate attenzione ai vari marchi e prodotti per scegliere ciò che davvero fa per voi. Se non si tratta di un cancello nuovo, allora non dimenticate un buon prodotto antiruggine. Scegliere quindi il metodo di pittura e, sia che si tratti del tradizionale pennello o della tecnica a spruzzo, acquistate tutto ciò di cui avrete bisogno durante le ore di lavoro.

3/6 – Non sottovalutate la ruggine!

La ruggine è il vostro nemico più grande se volete tenere un cancello splendente e funzionante. Per questo non passate subito alla posa della vernice ma spennellate prima tutto il cancello con un ottimo antiruggine. Se vi sono poi strati di colore vecchio o vi è qualche incrostazione di sporco e ruggine, allora pensate prima di passare tutta la superficie con della cartavetrata. In tal modo avrete una superficie liscia e pronta a ricevere la nuova tonalità di colore, oltre a durare più a lungo nel tempo. L’ideale sarebbe poi acquistare della carta di due grane differenti, in modo da utilizzare quella più grossa per togliere le tracce più grandi di ruggine e quella più piccola per le rifiniture anche al termine del lavoro.

4/6 – Occhio alla temperatura!

Un altro errore da evitare è quello di pittare il proprio cancello o altra ringhiera quando le temperature sono troppo rigide o quando è attesa pioggia. Per tale motivo controllate prima che la giornata da voi scelta sia l’ideale o se sono attesi temporali. Soprattutto se avete ringhiere molto lunghe e il lavoro vi impegnerà più di un giorno, allora un controllo meteorologico prima dell’inizio dei lavori è davvero d’obbligo. Ricordate che la temperatura ideale, così come consigliata anche dai professionisti, si aggira tra i 20 ed i 22 gradi centigradi.

5/6 – Ricorda acquaragia e solventi prima della vernice!

Uno degli errori più comuni è sicuramente quello di passare subito con la posa della vernice dopo aver pulito la ringhiera dalla ruggine. Prima di pittare invece è necessario passare tutto il cancello con dell’acquaragia, seguita poi da un ottimo prodotto antiruggine. In tal modo il vostro cancello e il vostro lavoro saranno al sicuro per molti anni.

6/6 – La sicurezza prima di tutto!

Prima di cominciare il lavoro ricordatevi poi di evitare contatto diretto con prodotti e solventi nocivi. A tal proposito indossate dei guanti ad una mascherina che protegga i vostri occhi dagli schizzi. Inoltre se siete asmatici o non sopportare le esalazioni di prodotti chimici, indossate anche una mascherina. Un accorgimento va fatto poi anche alla base di lavoro. Se dovete raggiungere punti molto alti dell’inferriata, fatelo con una scala solida o chiedete l’aiuto di qualcuno.