1/7 – Introduzione
Che cos’è il gomasio e a cosa serve?
In pratica, si tratta di un condimento salutare e benefico, a base di sesamo e sale, talvolta arricchito da alga nori (o wakame) che dà un sentore marino, e da semi di canapa per un gusto più rustico.
Il gomasio viene largamente impiegato nella cucina giapponese e in quella macrobiotica, ma si sta diffondendo a macchia d’olio anche in Italia.
Questo condimento si utilizza per insaporire le verdure cotte, i piatti di carne, una semplice insalata e soprattutto il riso cotto al vapore, in bianco, come efficace sostituto del sale più comune.
Scopriamo insieme quali sono i vantaggi dell’utilizzo del gomasio, e quali benefici e principi apporta nella propria alimentazione. Di seguito, scopriremo anche come prepararlo in casa in poche semplici mosse.
2/7 – Tutti i vantaggi del gomasio
1. Si riduce il consumo di sale
Grazie al gomasio è possibile ridurre notevolmente il consumo di sale negli alimenti, dimezzando il rischio di ritenzione idrica e pressione alta.
3/7 – 2. Il gomasio è ricco di grassi polinsaturi Omega 3 e 6
Gli Omega 3 e 6 sono grassi buoni presenti nel pesce azzurro (come tonno, salmone, alici e sgombro) e nelle alghe come la nori e wakame.
L’assunzione di questi elementi è benefica per il nostro organismo, in quanto gli Omega 3 e 6 sono in grado di contrastare il colesterolo cattivo e di ricostituire i tessuti, grazie al forte potere idratante.
4/7 – 3. Il gomasio è ricco di sali minerali
Il condimento a base di sesamo è ricchissimo di ferro, fosforo e soprattutto calcio, quindi è un alimento che contrasta l’osteoporosi e l’invecchiamento.
5/7 – 4. Il gomasio è un alimento proteico
Metionina e triptofano sono due aminoacidi essenziali contenuti nel gomasio, benefici come sostentamento in caso di alimentazioni vegetariane e vegane.
Il gomasio è utile nella ricostituzione cellulare e nel mantenimento dei tessuti elastici e ben idratati.
6/7 – Come preparare il gomasio in casa?
Ingredienti
– 80 gr di sesamo;
– Un pezzo di alga nori;
– 4 gr di sale.
7/7 – Procedimento
1. Versate i semi di sesamo in un colino e risciacquateli sotto all’acqua corrente.
2. Lasciate asciugare i semi di sesamo, quindi tostateli in una padella antiaderente, finché non si sgraneranno. Unite anche il sale e continuate a tostare.
3. Mettete nel mortaio i semi di sesamo e i granelli di sale tostati, il pezzetto di alga nori o wakame e pestate con l’apposito attrezzo, fino a ottenere una consistenza granulosa.
Il vostro gomasio è pronto per essere conservato in un barattolo di vetro, per un paio di settimane.
Perfetto nel riso a vapore, nelle biete cotte, nella lattuga e in tutti quei piatti ipocalorici che hanno bisogno di uno sprint di gusto!