Utilizzare dei guanti a mezze dita può essere un ottimo metodo per mantenere al caldo le mani senza precludersi la capacità di utilizzare gli smartphone lasciando quindi libere le dita. Anche impugnare una penna per scrivere può risultare difficile indossando dei guanti a dita intere, e c’è persino chi non riesce neanche a guidare o semplicemente ad afferrare saldamente degli oggetti.

Per questi motivi, oltre alle questioni di moda che vedono i guanti a mezze dita molto “cool”, indossare un paio di guanti “a metà” sarà la soluzione ottimale, meglio ancora, se saranno realizzati interamente da noi.

Guanti a mezze dita

Quando fa freddo si ha assoluta necessità di riscaldarsi. Specialmente gli arti, poi, sono maggiormente soggetti a raffreddamenti e le mani fredde sono un incubo per molti, specialmente nelle donne. Un ottimo sistema per tenere calde le mani, quindi, è di indossare dei morbidi guanti in grado di mantenere costante la temperatura facendoci ritrovare la giusta mobilità delle dita che, quando sono troppo fredde, possono andare soggette anche ad una scarsa sensibilità e difficoltà di movimenti.

Purtroppo, però, nell’epoca degli smartphone abbiamo spesso bisogno dei polpastrelli delle dita per digitare e “cliccare” attraverso il touch screen del nostro telefono e i guanti rendono difficile, se non impossibile, l’operazione. I guanti a mezze dita, dunque, diventano il giusto compromesso tra comodità e comfort, così da poter digitare ed anche effettuare altri movimenti per cui le dita devono risultare libere, come ad esempio guidare, cosa che molti trovano scomoda con le dita coperte dai guanti, lasciando al contempo le mani piuttosto coperte ed al caldo. Possiamo anche cimentarci da soli a realizzare i nostri guanti a mezze dita, personalizzati e super economici. Vediamo come.

Come realizzare i guanti a mezze dita: ago e filo

Il metodo più semplice per realizzare dei guanti a mezze dita è quello che prevede l’utilizzo di ago e filo. Come prima cosa procuratevi un paio di guanti. Non importa se sono nuovi di zecca o molto vecchi, l’importante è che voi siate disposti a trasformarli. I guanti logori sulle punte sono perfetti per questo scopo, perché con questa modifica riuscirete a dar loro nuova vita. Quindi, ci serviranno guanti normali (o calzini), gessetto da sarta, forbici, ago e filo.

Tracciare le tacche

Partiamo proprio da un normalissimo paio di guanti in lana con tutte le dita chiuse: saranno la nostra base. Indossiamone uno e tracciamo con un gessetto da sarta una piccola tacchetta all’altezza che vorremmo che raggiungesse ogni dito, scoprendo le punte. C’è chi preferisce scoprire solo il giusto necessario per poter digitare sul proprio smartphone, chi invece trova più comodi dei guanti esattamente a metà dito o con le dita appena accennate. Tracciate una tacchetta per ogni dito. Ripetete lo stesso procedimento per l’altro guanto, oppure potrete tracciarne la stessa misura, una volta tagliate le estremità al primo guanto, sovrapponendolo a quello integro.

guanti a mezze dita

Tagliare le punte

Procedete, adesso, a tagliare lungo le tacchette che avete tracciato, facendo dei tagli regolari e precisi. Ripetete l’operazione su entrambi i guanti e, per assicurarvi che siano uguali, sovrapponeteli in modo speculare e verificate che ogni dito abbia la stessa misura del suo corrispondente. In caso contrario, correggete pareggiando le misure.

Rifinire le estremità

A questo punto dovrete rifinire le estremità tagliate, per evitare che si sfilaccino o, peggio ancora, si slabbrino allargandosi e perdendo uniformità. Per fare ciò, risvoltate i guanti e piegate il bordino di ogni dito leggermente all’interno, di pochi millimetri. Utilizzate ago e filo ed iniziate a cucire lungo i bordi, così da fissarli senza stringere e tirare troppo il filo. La larghezza di ogni dito, infatti, dovrà rimanere inalterata, altrimenti i guanti potrebbero stringervi intorno alle dita e diventare scomodi. Utilizzate un filo di colore uguale a quello del guanto, così che non si noti all’esterno, oppure un filo a contrasto e magari un punto esteticamente bello e divertente, come il punto zigzag o il punto festone. In alternativa, utilizzate un filo in nylon trasparente abbastanza sottile, tipo quello usato per le lenze delle canne da pesca. I vostri guanti sono terminati e perfetti da indossare.

Utilizzare i calzini

Se invece desiderate un paio di guanti che coprano completamente il palmo della mano e magari il polso o anche parte del braccio, lasciando tuttavia quasi scoperte le dita, potreste optare anche per l’utilizzo di calzini. Sceglietene un modello lungo, con talloni non definiti, tagliatene l’estremità finale, quella che copre le dita dei piedi, e fate un buchino subito affianco, lasciando una sottile striscia tra questo e l’apertura più ampia del taglio.

Attraverso il taglio, infatti, infilerete le dita della mano, fino all’attaccatura delle dita, mentre nel forellino più piccolo verrà infilato il pollice. Se vorrete definire meglio le dita, indossate i guanti ottenuti alla rovescia e cucite, con un piccolissimo punto di ago e filo tracciato in verticale, ossia parallelo alle dita, nella zona tra ogni dito, allargando leggermente le dita così da tendere il tessuto e rendere abbastanza largo lo spazio tra ogni dito. In questo modo, alla fine avrete dei guanti comodi con delle belle mezze dita che prima non avevate.

Come realizzare i guanti a mezze dita: uncinetto

A chi è ormai esperto di uncinetto non servirà, probabilmente, uno schema o delle indicazioni, visto che la creazione di semplici guanti risulta davvero molto semplice. Per chi, invece, è alle prime armi, potrebbe tornare utile la nostra guida, che vi insegnerà, passo dopo passo, come creare un modello molto semplice di guanti a mezze dita.

Occorrente

  • Uncinetto
  • filato
  • ago
  • forbici
  • decorazioni (facoltative)

Scegliere le misure

Iniziate scegliendo il giusto filato, che non dovrà essere eccessivamente doppio per non farvi sentire le mani impacciate nei movimenti e, soprattutto, per non rendere quasi impossibile stringere le dita. Scegliete, inoltre, un uncinetto di medie dimensioni, in modo che il vostro lavoro non risulterà interminabile (come potrebbe essere con un filato ed uncinetto sottilissimi), o troppo traforato (risultato ottenuto con un uncinetto troppo grande e un filato sottile o di medio spessore). La giusta misura di uncinetto, per dei guanti a mezze dita indossabili e comodi, dovrebbe essere compresa tra il 3 ed il 4. Il filato dovrà essere, quindi, adatto a questo uncinetto in modo che la lavorazione risulti morbida ma non eccessivamente traforata.

Avviare i polsini

A questo punto potrete iniziare la lavorazione. Partirete dal polsino, avviando un numero di catenelle della lunghezza pari alla vostra circonferenza polso. Per una misura media da adulto, dovreste avviare circa 40 catenelle. Chiudetele a cerchio con una maglia bassissima nella prima catenella realizzata. La lavorazione, d’ora in poi, si svolgerà a cerchio, per cui non dovrete voltare il lavoro ma chiudere con una maglia bassissima nella prima maglia del giro precedente e poi proseguire, senza voltare, con una catenella ad ogni inizio di giro. Continuate così, lavorando a maglia bassa o a mezza maglia alta, finché non avrete ottenuto un tubolare lungo quanto il vostro polso.

Aumentare le maglie

A questo punto, dovrete iniziare ad allargare leggermente il tubolare, poiché incomincerete la lavorazione del palmo della mano, che è più largo del polso. Aumentate di una maglia sì e una no, così che a fine giro vi ritroverete con circa 60 maglie. Se la dimensione ottenuta non dovesse essere sufficientemente larga quanto il palmo della mano, procedete con un ulteriore giro di aumenti, stavolta aumentando di una maglia ogni 2, ottenendo, a fine giro, circa 80 maglie. Proseguite così, fino ad arrivare in corrispondenza della base del vostro pollice.

Creare le asole

Adesso dovrete creare l’asola per il dito pollice, il primo che incontrerete lungo la lavorazione, posto sul lato della mano. Iniziate la lavorazione delle maglie come fatto nei giri precedenti e, una volta arrivati in corrispondenza di dove dovrebbe essere posizionato il vostro pollice, lavorate delle catenelle volanti (una decina circa dovrebbero essere sufficienti), saltate altrettante maglie e una volta piegato il guanto su stesso, inserite l’uncinetto attraverso le maglie corrispondenti di entrambi i lembi del guanto, così che risultino uniti in quel singolo punto con una maglia bassa (o una mezza maglia alta). Continuate la lavorazione in tondo normalmente.

come usare scarti gomitoli lana

Completare le asole

Continuate la lavorazione in tondo, lavorando delle maglie nelle catenelle volanti che avrete lasciato in corrispondenza dell’asola del pollice. Il prossimo dito che incontrerete sarà il mignolo. Procedete, a questo punto, a realizzare delle catenelle volanti (in questo caso dovrebbero essere circa 4-5 catenelle), saltate altrettante maglie e procedete a lavorare una maglia attraverso le maglie di entrambi i lati sovrapposti, come fatto in precedenza con il pollice. Procedete, poi, continuando la lavorazione normalmente. Ogni volta che incontrerete la base di un nuovo dito, dovrete procedete nello stesso modo descritto per pollice e mignolo. Alla fine, avrete ottenuto dei guanti senza dita a cui potrete, eventualmente, creare delle dita, intere o a metà. Tagliate il filo e assicuratelo.

Realizzare le dita

Per realizzare delle mezze dita, attaccate il filo in corrispondenza di una qualsiasi delle maglie dell’asola di un dito (lavorerete un dito per volta). Attaccate il filo con una maglia bassissima, una catenella, e poi continuate lavorando in circolo, nelle maglie dell’asola, chiudendo ogni volta con una maglia bassissima. Oppure, se lo preferite, lavorando a spirale, chiudendo direttamente con una maglia bassissima una volta raggiunta l’altezza desiderata del dito. Ripetete l’operazione per ogni singolo dito. Per realizzare l’altro guanto, dovrete procedere allo stesso modo, considerando, però, che le asole dovranno venirsi a trovare esattamente all’opposto del primo guanto, in maniera completamente speculare. A fine lavoro cucite tutti i fili volanti. I vostri guanti a mezze dita sono pronti per essere indossati o, eventualmente, decorati con applique a uncinetto, perline, paillettes o quello che preferite.

Come realizzare i guanti a mezze dita: a maglia con i ferri dritti

Un altro metodo per realizzare i guanti a mezze dita è a maglia con i ferri dritti. Ecco due procedure semplici che potete utilizzare per i vostri guanti a mezze dita.

Materiale necessario

  • un gomitolo di lana sottile, sono sufficienti 50 gr.
  • eventuali gugliate di colore diverso per le decorazioni; in alternativa potete anche utilizzare dei bottoni.
  • ferri da 3,5 mm.
  • due anellini (potete utilizzare dei ciondoli, delle graffette fermacarte o semplicemente dei cappietti realizzati con la lana stessa)
  • un ago da lana

Abbreviazioni e punti usati

  • m = maglia
  • m a dir = maglia a diritto
  • m a rov = maglia a rovescio
  • aum = un aumento semplice
  • maglia rasata dritta (tutti i ferri dispari si lavorano a diritto, tutti i ferri pari si lavorano a rovescio)
  • punto coste 2/2 (ferri dispari: *2 m a dir, 2 m a rov*, rip. da * a *; ferri pari: lavorare le maglie come si presentano)
Lavorare a maglia benefici

Primo metodo

Le spiegazioni si riferiscono ad una mano piccola, ma si possono facilmente adattare ad altre dimensioni variando il numero dei ferri e la consistenza del filato.

  • Avviate 48 m. e lavorate a coste 2/2 per 16 ferri; proseguite poi a maglia rasata diritta per 10 ferri o comunque per il numero che riterrete necessario, in base alla lunghezza desiderata del guanto rispetto al pollice.
  • Eseguite poi un giro di preparazione degli aumenti per il pollice in questo modo: 23 m a dir, inserite un anellino, 2 m a dir, inserite l’altro anellino, 23 m a dir.

A questo punto vengono eseguiti ogni due ferri degli aumenti all’interno dei due anellini che avete sistemato:

  • 1° ferro: 23 m a dir, passate l’anellino, un aum, 2 m a dir, un aum, passate l’anellino, 23 m a dir.
  • 2° ferro: lavorate tutte le maglie a rovescio.
  • Ripetete i due ferri fin quando otterrete 16 maglie all’interno degli anellini, ricordandovi di concludere col ferro a rovescio e rimuovendo gli anellini.
  • Ora lavorate 24 m a dir, sistemate 14 maglie su un filo di scarto aiutandovi con l’ago, lavorate a dir le restanti 24 m. Avete così creato il foro di passaggio per il pollice e ripristinato le 48 maglie iniziali.
  • Concludete la parte del guanto verso l’inizio delle dita lavorando 10 ferri a maglia rasata diritta ed infine 8 ferri a coste 2/2. Chiudete tutte le maglie.
  • Per il pollice, passate le 14 m dal filo di scarto al ferro ed eseguite 4 ferri a maglia rasata diritta. Chiudete tutte le maglie.
  • Eseguite le cuciture con l’ago da lana e ripetete l’operazione per l’altro guanto.

Come si può notare, la spiegazione si riferisce ad una sorta di modello base che è possibile arricchire a proprio piacimento, adottando ad esempio punti alternativi al semplicissimo rasato diritto o utilizzando vari elementi decorativi. Nel modello verde ho scelto dei piccoli fiori fatti con l’uncinetto e disposti in maniera asimmetrica, mentre in quello giallo ho realizzato una sorta di “cinturino” chiuso all’estremità da un fiore-bottone, sempre a crochet. Potete farlo anche voi molto semplicemente, riprendendo sotto il pollice circa 7 maglie e lavorando a maglia rasata diritta per 25 ferri.

Secondo metodo

Per il secondo metodo vi serviranno:

  • Lana di colore grigio e nero
  • ferri (n° 4)
  • Bottoni neri
  • Ago da lana (per la cucitura)

Realizzare un altro guanto nello stesso modo.

Avviare 42 maglie con la lana grigia;

FERRO 1,3 – Lavorare 1 Dir, (2 Rov, 2 Dir) rip. Per tutto il ferro e terminare con 1 Dir;

FERRO 2,4 – Lavorare 1 Rov, (2 Dir, 2 Rov) rip. Per tutto il ferro e terminare con 1 Rov;

FERRO 5 – Lavorare come il FERRO 1 aumentando 1 m all’inizio del ferro e 1 m alla fine;

FERRO 6 – Lavorare come il FERRO 2 aumentando 1 m all’inizio del ferro e 1 m alla fine;

Continuare a lavorare alternando il FERRO 1 e il FERRO 2 sino ad arrivare a 18 FERRI dall’inizio.

FERRO 19,21 – Lavorare come il FERRO 1 diminuendo 1 m all’inizio del ferro e 1 m alla fine;

FERRO 20,22 – Lavorare come il FERRO 2 diminuendo 1 m all’inizio del ferro e 1 m alla fine;

Continuare a lavorare alternando il FERRO 1 e il FERRO 2 per altri 18 FERRI.

Spezzare il filo e chiudere.

Cucire il guanto con ago da lana sino all’inizio della scalatura.

Riprendere le m (18) in corrispondenza della scalatura (per il pollice) e lavorare Il FERRO 1 e 2 per 2 volte.

Spezzare il filo e chiudere.

Cucire il guanto con ago da lana.

Con la lana nera e l’uncinetto, riprendere le m dell’ultimo ferro e lavorare 2 giri a mb (parte finale del guanto).

Sempre con la lana nera e uncinetto, riprendere le m all’inizio del guanto e lavorare:

2 giri = 1 mb per ogni m;

1 giro = 2 mb per ogni mb sottostante.

Cucire I bottoni sul dorso del guanto.