1/11 – Introduzione
Anche chi non è un vero e proprio esperto di bricolage o appassionato al fai da te, ha bisogno di tenere in casa una piccola cassetta degli attrezzi. A tutti infatti sarà capitato, o capiterà, di avere la necessità di fare delle piccole riparazioni che non richiedono l’intervento di un professionista, come ad esempio stringere una vite, montare un piccolo mobile, appendere un quadro. È opportuno dunque dotarsi di alcuni attrezzi che prima o poi risulteranno utili in casa: ecco un elenco dei dieci strumenti indispensabili.
2/11 – Il cacciavite
È probabilmente l’attrezzo più conosciuto, anche dai “novellini”. Serve per avvitare e svitare le viti che si trovano un po’ dovunque: dai vani batteria dei giochi per i bambini, ai mobili, ai piccoli elettrodomestici (che vi consigliamo di consegnare solo nelle mani di esperti). Il cacciavite può terminare a forma di stella (o croce) o dritto (o taglio), in base alla forma delle viti e può avere una punta più o meno ampia. A causa dell’enorme varietà di viti esistenti, è bene dotarsi di un set che comprenda due o tre grandezze per ogni tipologia e di un piccolo set con le punte di pochi millimetri, ideali se si indossano occhiali da vista. Per chi volesse averne una più ampia varietà, esistono anche cacciaviti con un manico unico e punte intercambiabili e cacciaviti con manico isolato, in modo da non condurre l’elettricità.
3/11 – Il martello
Chi non ama un bel quadro? O delle preziose fotografie da appendere alla parete? Senza un utilissimo martello, sarebbe impossibile fare dei fori nel muro e decorare le pareti di casa. Esiste un’ampia gamma di martelli, in base allo scopo e al materiale con cui sono realizzate le due componenti della testa e dell’impugnatura. In casa sarebbe utile avere un semplice martello da falegname, con la testa larga per avere una base ottimale con cui battere i chiodi e la penna (ossia l’estremità opposta) adatta per estrarli. È indispensabile anche nel montaggio di mobili e complementi d’arredo.
4/11 – Le pinze
Le pinze sono uno strumento estremamente versatile perché consentono di afferrare degli elementi piatti e anche “scivolosi”, di tagliare fili metallici e cavi e stringere. Nella cassetta degli attrezzi in casa non deve mancare una pinza universale, che consente di tagliare e prendere elementi di forma anche tonda. Un altro tipo utile è chiamato la “pinza a becchi” perché ha la testa più lunga e affusolata (come il becco di una cicogna), che permette di raggiungere punti anche difficili e afferrare con precisione. Molto usata per i sanitari (ad esempio, per stringere il tubo di un lavandino che si è allentato) è la pinza chiamata “a pappagallo”.
5/11 – Le chiavi inglesi
Vendute quasi sempre in set, le chiavi inglesi servono a stringere o allentare bulloni, quindi nell’ambito di piccoli lavori di idraulica o per fissare i mobili o ancora per sistemare il sellino di una bicicletta. Sono fatte di metallo e hanno lunghezze e ampiezza della bocca differente, che varia da 5 a 28 mm. La forma della testa è un poligono, il che consente di applicare molta forza e di stringere bene i dadi e di allentarli con altrettanta facilità. I set più venduti contengono i numeri 8, 10, 13, e 17, ossia le chiavi più usate.
6/11 – La minuteria metallica
È tutto ciò che riguarda chiodi, viti, bulloni. I chiodi e le viti possono avere lunghezza e spessore differente, solo che i primi sono lisci e le seconde seghettate e dunque sono adatte al legno. Dadi e bulloni sono utili da tenere per sostituire quelli che con il tempo possono usurarsi e ci sono in varie misure. I tasselli sono utili da tenere per appendere al muro mensole, bastoni per le tende ecc. Servono a dare un maggior rinforzo e aderenza alla parete alle viti e infatti sono venduti inseme ad esse.
7/11 – Il taglierino o cutter
Non si tratta del classico taglierino da cartoleria, bensì di un accessorio utile a tagliare il compensato o imballaggi particolarmente resistenti, cavi, plexiglass e molto altro. Ha una lama retrattile e un’impugnatura ergonomica che consente di apportare la giusta forza. È bene acquistarne uno robusto, anche a costo di spendere qualche euro in più, ma è un oggetto dai mille usi che in una casa non può mancare.
8/11 – Il metro
Lasciate da parte le squadrette della scuola elementare e il metro da sarta della nonna: nella vostra cassetta degli attrezzi sarà fondamentale lasciare uno spazietto per uno strumento di misurazione preciso e che non sia lungo pochi centimetri. Il metro a nastro, può arrivare anche a circa tre metri ed è fatto di acciaio flessibile che lo rende rigido e ottimo per prendere delle misure molto precise. La rotella metrica è molto maneggevole ed essendo fatta di un materiale plastico è più leggera e si avvolge velocemente su se stessa. Il metro doppio è invece composto da dieci listarelle di legno che si piegano su se stesse.
9/11 – Il nastro adesivo
Anche in questo caso è bene dotarsi di varie tipologie di nastri adesivi, a partire dal nastro isolante, fondamentale per piccoli lavori elettrici o anche quando c’è un cavo un po’ scoperto. Capita spesso che il filo del caricabatterie dello smartphone, a furia di ripiegarlo, si consumi: in questo caso è meglio coprire un eventuale filo scoperto con del nastro isolante, che appunto isola i fili. È utile acquistare anche del nastro adesivo da imballaggio, che è molto più resistente di quello comune e ha una larghezza di circa 5 cm e del nastro gommato, che si può incollare alle pareti senza rovinare la vernice. Esso è usato quando si devono ricoprire ad esempio le cornici delle porte o le prese elettriche, prima di dipingere una parete.
10/11 – La torcia
Sembra banale, ma è un oggetto che non tutti tengono in casa, abituati come siamo ad avere sempre l’energia elettrica a disposizione: può capitare però che ci sia un guasto, o un’interruzione nell’erogazione dell’elettricità e ci si ritrova al buio. Occorre dunque dotarsi di una torcia a batterie, anche ricaricabili. Ne esistono in commercio una infinità varietà, le più nuove sono piccole, maneggevoli ma molto potenti, grazie ai led.
La torcia sarà utile anche per illuminare intercapedini tra le pareti e i mobili, per guardare sotto i divani o per leggere al buio sotto le coperte.
11/11 – I guanti e altri strumenti di protezione
La sicurezza viene prima di ogni cosa e anche se nel fare piccoli lavoretti in casa sembra non ci siano rischi, il pericolo di ferirsi è sempre dietro l’angolo, per questo è bene dotarsi di alcuni semplici strumenti di protezione come dei guanti in gomma, isolanti, fondamentali quando si fanno piccole riparazioni elettriche; dei guanti da lavoro in tessuto tecnico, comodi per impugnare con sicurezza gli strumenti e proteggere le mani da schegge di legno o anche polvere. Quando si ha a che fare con la polvere (ad esempio se si leviga il legno o si raschia via l’intonaco) è bene proteggere naso e bocca con delle apposite mascherine filtranti, che impediscono ad elementi estranei di entrare nell’organismo.