1/6 – Introduzione

Se avete in mente di ristrutturare la vostra casa o solamente una stanza, magari quella da bagno, e siete indecisi sulla tipologia di materiale da utilizzare, vi invito a prendere in considerazione il marmo. Si tratta di un materiale molto resistente, di gran pregio visivo, che non richiede molta manutenzione oltre alla periodica lucidatura. Il marmo conferisce da subito agli ambienti ricchezza, senso di pulizia e classe. Vediamo di seguito quali sono i più pregiati marmi italiani, in modo che possiate scegliere tra le molteplici qualità.

2/6 – Il marmo di Carrara

Uno dei più famosi marmi italiani è il marmo di Carrara, così chiamato perché viene estratto nei pressi di Carrara, nel territorio delle Alpi Apuane. Le prime estrazioni di questo nobile marmo risalgono all’epoca degli antichi Romani che, per primi, ne avevano capito la bellezza e la magnificenza. Si tratta di un marmo di colore prevalentemente bianco, anche se il colore può variare e presentare venature grigiastre. Il pregio di questo marmo si evince proprio dall’omogeneità del colore, infatti meno impurità sono in esso presenti e più è pregiato il marmo.

3/6 – Il perlato di Sicilia

Come si intuisce da nome, questo marmo viene estratto in Sicilia nelle cave di Custonaci. Il colore tende all’avorio e presenta delle venature marroni. È presente nella Basilica di San Pietro ed è un marmo molto ammirato all’estero, specie nei paesi Arabi. Grazie ai suoi toni caldi è perfetto per rendere l’ambiente di casa più accogliente e per mitigare la freddezza visiva che di solito il marmo porta con se.

4/6 – Il marmo di Candoglia

Un altro celebre marmo è quello di Candoglia. Il suo colore vira al rosa e, se non lo avete mai visto dal vivo, potrete ammirarlo nel Duomo di Milano. Le cave dove viene estratto questo marmo sono ad uso esclusivo del Duomo, in quanto necessario per le continue opere di restauro conservativo al quale viene sottoposta periodicamente la famosa chiesa di Milano.

5/6 – La pietra di Trani

La pietra di Trani è un marmo che si presenta molto rustico, adatto ad ambienti esterni quali porticati e giardini, ma anche a tinelli o cucine. Il suo colore presenta diverse sfumature, dal grigio all’arancione. Viene estratto e lavorato in Puglia nella città della quale porta il nome.

6/6 – Il travertino

Per ultimo, ma non in termini di importanza, vi ricordo il Travertino, il famoso marmo di Roma. Deve la sua fama mondiale soprattutto al Colosseo ed all’estero è molto rinomato. Presenta un caratteristico colore beige dovuto agli ossidi presenti nelle pietre. Anche trattandosi di un materiale molto poroso è in grado di mantenere il suo splendore a lungo anche a contatto con l’acqua come potrete notare osservando la fontana di Trevi, costruita appunto con questo marmo.