1/6 – Introduzione

Se dovete rilegare una tesina, un album dei ricordi o il vostro ultimo capolavoro letterario ma siete stanchi della classica rilegatura da tipografia, rigida e costosa, ecco qualche idea originale da copiare: economiche ma sopratutto d’effetto, per lasciare a bocca aperta chiunque riceverà in dono il vostro libro, oppure per farne bella mostra nella vostra libreria.

2/6 – La rilegatura copta

La prima rilegatura che vogliamo proporvi è soprannominata “copta”. Il suo nome è dovuto al fatto che ha origini antichissime. Pare, infatti, che i primi ad utilizzare questo sistema fossero stati proprio i Cristiani copti che vivevano nell’antico Egitto. Il sistema non prevede l’utilizzo della colla, ma una sorta di cucitura, fatta con filati resistenti come lo spago, il cotone grezzo o il filo cerato, che vada ad unire insieme tutti i fogli perfettamente bucati con un punteruolo. La copertina potrà essere di carta, di stoffa o persino in pelle o cuoio. Ideale anche per rilegare insieme fogli abbastanza spessi come quelli in pergamena. Il massimo della resa sarà data da effetti grezzi e un po’ rustici, ricchi di fantasia e dal sapore vintage.

3/6 – La rilegatura giapponese

Dal lontano oriente arriva questa originale tecnica di rilegatura. Quella giapponese, infatti, prevede l’utilizzo di una copertina, meglio se rigida, che andrà forata sul bordo, insieme ai fogli interni, in pochi punti, allineati o anche sfalsati. Poi, attraverso l’uso di un grosso ago infilato con il filato prescelto, meglio se abbastanza spesso e resistente, si andranno a cucire insieme copertina e fogli, attraversando tutto lo spessore e creando anche bellissimi giochi di forme con lo spago lungo il margine della copertina.

4/6 – La rilegatura a fascicoli

L’originalità di questa rilegatura sta tutta nella fantasia che riuscirete a mettere nel creare una sorta di “dorsalino” in cartoncino con cui realizzare dei fascicoletti. Utilizzate delle fustellatrici da bordi per creare dei motivi simpatici e cartoncini dai colori sgargianti oppure pastello, a seconda dei vostri gusti, magari persino tutti diversi, così da evidenziare i singoli fascicoli divisi per argomento. Ogni fascetta andrà a tenere insieme due pagine del vostro libro, che alla fine inserirete l’una dentro l’altra fino a formare un fascicolo. Unite insieme più fascicoli legandoli con un nastro o uno spago, oppure cucendoli con ago e filo a punto festone, proprio come fareste con un bordo di stoffa.

5/6 – La rilegatura con anelli fai da te

Questa tecnica prevede l’uso degli anelli, ma non la solita spiralina o dei banali anelli a scatto, ma anelli creati da voi stessi. Vi basterà avvolgere del semplice filo di ferro, abbastanza spesso ma malleabile, intorno ad una sagoma dalla circonferenza pari alla dimensione che vorrete dare ai vostri anelli. Effettuate con il filo di ferro più giri su se stesso, in modo che l’anello venga bello spesso e resistente. Tagliate il filo di ferro con una tronchesina e ripetete l’operazione per il numero di anelli che vorrete realizzare. Per rilegare un libro in formato A4 occorreranno mediamente 5-6 anelli, meno per dimensioni più piccole. Bucate i fogli con una foratrice in punti equidistanti sul bordo sinistro ed applicate i vostri anelli. Decorate, eventualmente, con nastrini oppure dipingete gli anelli prima di applicarli (assicuratevi che siano perfettamente asciutti o rischierete di macchiare tutto!).

6/6 – La rilegatura con i bastoncini

Senza dubbio originale questa tecnica che prevede l’uso di bastoncini, come quelli lunghi per spiedini. Unite due fogli adiacenti con del nastro adesivo trasparente (oppure stampate direttamente due pagine affiancate in orizzontale su uno stesso foglio). Piegate il foglio a metà e segnate con una matita delle “tacchette” equidistanti sul bordo, poi tagliate dei triangolini di circa mezzo centimetro in corrispondenza delle tacchette. Una volta fatto questo, piegate il bordino lungo l’asse verticale prima da un lato e poi dall’altro. Ripetete l’operazione per tutti i fogli. Si sarà creata una sorta di scanalatura centrale intervallata dai buchini triangolari. Inserite i bastoncini al centro, nella scalanatura, alternando i buchi: prima all’interno e poi all’esterno. Ripetete l’operazione con un bastoncino per ogni foglio. Alla fine sovrapponete tutti i fogli con i bastoncini e legate le estremità di questi ultimi con dello spago o dei nastrini.