1/6 – Introduzione
Con l’estate e il caldo che avanza, cresce la voglia di stare all’aperto, per godere dei profumi dei fiori e, per chi si trova in località marine, anche della brezza del mare. Tuttavia, il sole può essere davvero molto intenso, regalando una bella tintarella a chi la cerca sdraiandosi al sole anche per ore. C’è chi, invece, al sole preferisce decisamente l’ombra, per godersi un fresco pisolino, magari cullandosi su di un’amaca oppure leggendo un libro al canto delle cicale. Come fare, allora, per procurarsi un po’ ombra all’aperto, senza però spendere cifre pazzesche in costose strutture? Vediamo insieme alcune idee diverse per realizzare una struttura parasole in modo economico, veloce e funzionale.
2/6 – Telo ombreggiante
Il primo tipo di parasole che vi proponiamo è molto utilizzato dai campeggiatori. Si tratta, infatti, di grandi teli verdi (disponibili anche in altri colori come il bianco o il beige) realizzati in pvc, dalla forma squadrata o anche triangolare, molto resistenti anche se non totalmente impermeabili (non vi ripareranno dalla pioggia!) e dotati, molto spesso di anelli metallici negli angoli, per essere facilmente fissati in alto con delle corde da legare a supporti come pali o alberi. Questi teli, disponibili in diverse dimensioni, dai più piccoli fino a davvero molto grandi, sono in grado di ombreggiare intere piazzole da campeggio, filtrando i raggi del sole e donando frescura senza essere invasivi. Il colore verde, infatti, ben si mescola con le tonalità della natura, risultando molto armonico. Economico e facile da montare, una soluzione ideale per rinfrescare aree piccole o grandi con davvero poca spesa.
3/6 – Arella in canne di bambù
Un altro ottimo metodo, economico e persino ecologico, di creare un parasole ombreggiante è quello di utilizzare un’arella di bambù. Si tratta, in particolare, di una sorta di stuoia, dalle dimensioni variabili, creata da canne di bambù poste le une vicine alle altre e tenute insieme da un sistema di cordini intrecciati. Facilmente avvolgibili, si possono montare come fossero dei teli, oppure sistemare a copertura di strutture metalliche come pergolati o gazebo. Si tratta di una soluzione economica per ristrutturare un vecchio pergolato ormai nudo, oltre ad essere abbastanza resistente e davvero utile a creare ombra e riparare dal sole. Attenzione però a non lasciarlo esposto troppo a lungo alle intemperie perché può rovinarsi facilmente.
4/6 – Ombrellone in paglia
Li vediamo spesso in spiaggia, alternativi a quelli più classici in stoffa. Si tratta degli ombrelloni in paglia. A differenza dei tradizionali e più diffusi ombrelloni di stoffa, quelli in paglia rinfrescano molto di più. L’aria, infatti, riuscirà a circolare attraverso la paglia, trattenendo però perfettamente i raggi solari, che riescono invece a filtrare, seppur in minima parte, attraverso le trame della stoffa. La paglia, inoltre è molto economica e, se ben sistemata e saldata alla struttura (di solito in legno), sarà un sistema valido per creare un parasole efficiente con poca spesa. Anche in questo caso, attenzione alla pioggia, perché la paglia non è fatta per trattenerla e, alla lunga, può rovinarsi.
5/6 – Gazebo automontante
In vendita esistono delle versioni di gazebo, dalle dimensioni più svariate, di tipo “automontante”. Si tratta, infatti, di strutture di assi di ferro pieghevoli e telescopiche per cui, per montarlo, basterà posizionare il telone sopra la struttura e poi iniziare ad estendere le assi. Rispetto a versioni composte da 1000 pezzi e tubolari, i gazebo automontanti sono semplicissimi da montare, tanto che potrebbe riuscirci anche una persona da sola (in 2 però è sempre meglio). Il costo non è per nulla esorbitante, infatti in commercio se ne trovano di modelli anche molto economici, ideali da montare in giardino o in campeggio per tenersi al fresco e ripararsi dal sole nelle ore più calde. A fine vacanza, vi basteranno pochi minuti per smontare tutto e riporre in una comoda sacca davvero poco ingombrante.
6/6 – Piante rampicanti
Sicuramente tra le idee più economiche di parasole, sebbene non sia proprio “pronto uso”. L’utilizzo delle piante rampicanti resta, comunque, tra le soluzioni migliori, più economiche e resistenti nel tempo. Certo, non potrete utilizzare questo sistema da un giorno all’altro, ma se possedete un giardino o una casa in campagna, potrebbe essere un ottimo investimento per il futuro. Investimento più in termini di tempo che di soldi. Infatti, vi basterà costruire una struttura in pali di legno o ferro grande quanto la dimensione che vorrete ombreggiare. Ricopritela con della rete metallica e piantate dei rampicanti lungo il perimetro dell’area, in prossimità dei pali di sostegno. In breve tempo le piante cresceranno ed andranno ad arrampicarsi lungo tutta la struttura, ricomprendo anche la rete predisposta. Scegliete piante resistenti anche in inverno, dalla crescita veloce e che non necessitino di cure eccessive. In breve tempo potrete godere di un parasole quasi completamente naturale, con poca spesa e soprattutto duraturo nel tempo. Inoltre, splendidi fiori profumati adorneranno la vostra struttura.