1/5 – Introduzione
In questa guida ci dedicheremo alla manutenzione e, nello specifico, saremo alcuni consigli su come riparare un vetro, attraverso pochi e semplici consigli. Vedremo come operare nella maniera più veloce possibile, apportando le dovute riparazioni e sostituzioni in men che non si dica. Vediamo quindi come fare.
2/5 – Come eliminare tutto il vetro rotto dalla finestra
La rottura del vetro di una finestra, arreca diversi problemi agli abitanti della casa, primo fra tutti sono sicuramente i frammenti sia quelli caduti a terra che quelli rimasti incastrati nel telaio. Per quelli caduti a terra possiamo usare una scopa e una paletta, cercando di togliere prima i pezzi grandi poi quelli piccoli. Per quelli ancora nel telaio possiamo fare uso di guanti, mai effettuare questa manovra di pulizia a mani nude. Con un martello di piccole dimensioni, avvolto in uno straccio, diamo dei leggeri colpetti ai pezzi rimanenti in modo che si stacchino definitivamente. Una volta raccolti tutti i pezzi e messa in sicurezza la finestra in questione facciamo ricorso all’aspiratore per eliminare definitivamente anche le schegge più piccole. A questo punto possiamo procedere con la sostituzione del vetro.
3/5 – Come procedere
Molte persone davanti a questo tipo di rottura, possono rimanere un pochino sconcertate, in quanto non si sono mai trovate a dover effettuare questo tipo di sostituzione ma con gli attrezzi giusti e un pochino di dimestichezza con il fai da te tutto è possibile. Se la finestra è in legno, con l’aiuto di un cacciavite facciamo leva sul telaio e cerchiamo di liberare una parte di esso. In genere queste parti vengono tenute insieme con piccoli chiodi.
Una volta che il telaio è libero, con l’aiuto di una spazzola cerchiamo di rimuovere i vecchi strati di silicone che tenevano fermo il vetro ed anche eventuali residui di vetro.
4/5 – Montaggio
Una volta che ci siamo procurati il nuovo vetro, provvediamo al suo montaggio.
Posizioniamolo al centro del telaio, assicuriamoci che entri perfettamente in sede esercitando una piccola pressione la dove fosse necessario.
Rimontiamo le aste in legno che avevamo tolto in precedenza e fissiamole al resto del telaio con chiodi nuovi. Passiamo un leggero strato di silicone per fissarlo maggiormente.
5/5 – Come usare il mastice o il silicone
Al posto del silicone si potrebbe anche usare il mastice, ma a differenza del primo ci impiega molto di più ad asciugare e il suo odore non sempre può essere gradevole. Dal canto suo invece il silicone è trasparente, si asciuga subito e non emana odori sgradevoli. Riparare un vetro non è difficile, basterà infatti seguire le istruzioni di questa guida per poter iniziare ad operare subito, e in maniera veloce e pratica. Se non siete in grado di risolvere tutto al meglio e da soli, potrete rivolgervi a qualcuno di più esperto che lo faccia al posto vostro, ma questo vi costerà sicuramente qualcosa in più. Non mi resta quindi che augurarvi buon lavoro.
Alla prossima.