Decorazioni di Pasqua shabby chic
La Pasqua è certamente una delle feste più amate perché ci concediamo scorpacciate di cioccolato, e di dedicarci a simpatici lavoretti di Pasqua. Le uova di Pasqua da colorare o dipinte sono un grande classico, ma non per questo scontate: dopo averle colorate, potrete utilizzarle in mille modi per creare decorazioni originali e creative.
Se vi piace lo stile shabby chic e desiderate dare alla casa un’atmosfera rustica, ma allo stesso tempo romantica a Pasqua, giocate con i colori pastello, sulle tonalità del rosa e dell’azzurro, da combinare a supporti poveri e materiali naturali. Procuratevi dei cestini in vimini, oppure i classici cartoni delle uova, possibilmente non sbiancati e utilizzateli per creare composizioni con le uova decorate di Pasqua precedentemente dipinte, paglia, piume, fiori primaverili e magari qualche nastro o pizzo. Il risultato sarà sicuramente d’effetto e potrete usare la composizione sia come centrotavola pasquale, che per creare un angolino romantico in tema pasquale.
Sempre utilizzando materiali di recupero e uova, è poi possibile creare composizioni fiorite per decorare i davanzali di casa. Acquistate sei uova in cartone e tenete da parte la confezione. Procedete rompendo la parte superiore dei gusci, svuotateli e lavateli bene (suggerisco di usare qualche goccia di limone per evitare cattivi odori). Riponete quindi le uova nella confezione, riempitele con un po’ d’acqua e sistemate in ognuno un fiore reciso. In alternativa è possibile procedere riempiendo i gusci di terra (aiutatevi con un cucchiaino da caffè), posizionando poi in ogni uovo una violetta o delle primule che avrete precedentemente acquistato in vaso. Coprite le radici con un altro pochino di terra e inumidite il tutto per dare maggiore stabilità alla piantina.
Come fare dei segnaposto pasquali con le uova
Per una casa in perfetto stile country è inoltre possibile creare piccole decorazioni per abbellire l’ingresso: un vecchio innaffiatoio o piccoli secchielli in latta sono esattamente quel che fa il caso vostro, a seconda che vogliate usare fiori recisi o in vaso, ancora una volta da combinare a piacere con le uova precedentemente dipinte dai vostri bambini, paglia e nastri. Per quanto riguarda invece la porta, esattamente come a Natale, è possibile decorarla con ghirlande fatte a mano: in questo caso vi serviranno fil di ferro, colla a cado, dei rami giovani e flessibili (ottimi quelli di vite), le immancabili uova dipinte (meglio se di legno in questo caso) e qualche fiore finto. Inizieremo quindi intrecciando i rami e fissandoli con il fil di ferro.
Ottenuta una buona base, con la colla a caldo potremo procedere fissandovi le uova e qualche fiorellino, ma anche piume, fili di paglia, nastrini, coniglietti intagliati nel cartoncino e tutto ciò che per voi è rappresentativo di questa festa. Realizzare una ghirlanda pasquale non richiede grandi abilità manuali, ma solo una buona dose di fantasia! Unica raccomandazione: non esagerate con gli accostamenti, sia per quanto riguarda i colori che le forme. Per creare una composizione coerente, potete aiutarvi realizzando precedentemente uno schizzo su carta, oppure appoggiando e valutando i vari elementi prima di incollarli tra loro.
Anche a Pasqua non possono infine mancare le decorazioni alle finestre. Procuratevi dello spago e dei cartoncini colorati che riprendano le tonalità usate per le altre composizioni (giallo, verde, rosa, pesca, …). Ricavate la sagoma di coniglietti o uccellini, riportatela svariate volte sui cartoncini e tornate a farvi aiutare dai vostri bambini per ritagliarli. Posizionate tutte le sagome così ottenute sullo spago e con l’aiuto del nastro adesivo assemblate piccoli festoni da appendere ai vetri.
Uova di Pasqua shabby
Anche gli ovetti di Pasqua possono essere decorati in totale consonanza con lo stile shabby.
La decorazione che vi proponiamo non presenta particolari difficoltà e alla fine ci troveremo con un simpatico cestino in latta decorato pieno di uova coloratissime da usare come centrotavola, o in salotto per rendere più allegro l’ambiente in cui riceviamo.