Progettare il bagno in una casa nuova
Molti bagni ancora oggi, son progettati, pensati con il criterio filosofico della mera necessità. Quindi, il bagno, rimane un ambiente di risulta dallo scarto di spazio dalle altre stanze, la metratura che si riesce a ricavare un po’ qua e un po’ la ridotta al minimo. La cosa più sbagliata che si possa pensare: il bagno è, se ci fermiamo a riflettere, l ambiente in cui tutti i giorni, mattino e sera, utilizziamo per la cura della nostra persona, per lavarci, per rilassarci, e per accudirci.
Il bagno non deve più avere una accezione negativa di stanzetta di scarto, ma deve essere rivalutata positivamente come “sala da bagno”, luogo in cui ci si dedica al proprio corpo, alla cura di fisico e mente, cosa molto importante ci si rilassa. Non deve più in nessun modo essere pensata come generalmente succede, spazio stretto e lungo, come nella maggior parte dei casi, con sanitari, doccia e lavabo, tutti disposti in fila indiana. Deve essere uno spazio comodo, accessibile ecc.. Adesso vediamo come organizzare una sala da bagno, e come ricavare il più possibile spazio dalle stanze adiacenti
Qual è lo stile giusto per arredare la tua casa?
Innanzitutto valutiamo che cosa ci può servire in un bagno. Partiamo dalle cose fondamentali, i sanitari:
- Lavabo, mobile lavabo contenitore per asciugamani e oggetti di cura personale come phon, spazzole, e quant’altro. Questo elemento è comprensivo di una specchiera, che può avere o meno ante contenitori, molto utili. Possiamo optare per un mobile sospeso se abbiamo molto spazio e la possibilità di aumentare la lunghezza dello stesso, oppure per un mobile a terra se lo spazio è poco e abbiamo bisogno di pià contenimento all’interno del mobile.
- Sanitari, water e bidet. Fondamentali, ovviamente, anche il bidet, almeno in Italia. Comincia da questi la pulizia del bagno
- Doccia o vasca da bagno? Nel caso in cui l’ambiente abbia una metratura sufficiente ad ospitarle entrambe il consiglio è di installare ambedue. Se invece, lo spazio è ridotto, optiamo per una vasca con pannello trasparente chiudibile in modo da poterla su necessità trasformare in doccia. Qui la scelta è amplissima: dalle marche più conosciute a quelle meno esposte abbiamo una gamma di scelta con varietà di prezzi notevole. Ne esistono anche di dimensioni ridotte, ma ugualmente comode ed esteticamente accattivanti.
La geometria della stanza non deve sempre necessariamente ricalcare quella di una figura geometrica regolare, come un rettangolo o un quadrato. Possiamo altresì ricavare nicchie e sottosquadri da altre stanze: ad esempio una risega dalla stanza da letto attigua può farci ricavare un metro, oppure dalla lavanderia vicina che pensata nel modo corretto, può dare vita ad una migliore disposizione dei mobili nell’ambiente a cui abbiamo tolto un pezzetto di superficie. Inoltre, spesso, stanze movimentate nella loro forma, stufano meno di un ambiente rigido e squadrato come spesso accade
Torniamo ora all’interno della nostra sala da bagno. Ci preoccuperemo di posizionare i sanitari nel punto più lontano dall’ingresso: non è gradevole aprire la porta di un ambiente e trovarsi faccia a faccia con un bel water! Cerchiamo di disporli lungo il lato corto della nostra stanza, e di fronte a loro, alla distanza di 60 cm circa, tracciamo a terra una riga: al di la di questa linea avremo la possibilità di tirar su un piccolo parapetto divisorio alto circa un metro, che servirà a garantire privacy, in modo che questo ambiente molto intimo, non sia alla libera vista di chiunque entri. Avremo così un piccolo spazio riparato e un comodo appoggio per ciò che può servirci, di fronte. Inoltre, potremo usufruire di questa “spalla” per poggiarvi doccia o vasca da bagno, recuperando spazio che avremo comunque perso per lasciare il passaggio. Infine, se abbiamo delle finestre disponiamo il mobile lavabo di fronte a queste, in modo che lo specchio rifletta la luce naturale proveniente da fuori. Risparmieremo molta energia elettrica senza nemmeno accorgercene